Servizio Civile Digitale 2023: 4.629 posti con assegno mensile di 500€. Con il recente bando pubblicato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri si è dato il via alla selezione dei 4.629 operatori volontari da impiegare in 213 progetti, afferenti a 76 programmi di intervento di Servizio civile digitale da realizzarsi in Italia.
Il maestoso progetto di società digitale si affianca al Servizio civile “ordinario” che segue progetti in ambito sociale, culturale e formativo in enti e strutture poste nel territorio italiano. Il bando è reperibile online sul sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.
Chi può partecipare al Servizio civile digitale e qual è l’importo dell’assegno mensile?
Cos’è il Servizio Civile Digitale 2023
L’asse dedicata al Servizio civile digitale prende le mosse dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per l’Italia (PNRR), approvato con decisione
del Consiglio ECOFIN in data 13 luglio 2021, che, nell’ambito della Missione 1 – Componente 1 – Asse 1 – Misura 1.7.1 “Servizio Civile Digitale”, prevede interventi di miglioramento ed efficientamento del Servizio Civile.
I progetti del SCD hanno una durata di 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali oppure con un monte ore annuo di 1.145 ore, articolato su cinque o sei giorni a settimana e si rivolgono a volontari che, dietro selezione, potranno svolgere le rispettive attività dietro corresponsione di un assegno mensile.
Alcuni progetti prevedono una riserva di posti dedicati ai giovani con minori opportunità (disabilità, bassa scolarizzazione, difficoltà economiche, care leavers e giovani con temporanea fragilità personale e sociale), e/o un periodo di tutoraggio da uno a tre mesi.
Servizio Civile Digitale 2023: requisiti
Per partecipare al servizio civile digitale occorre:
- cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, oppure di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
- aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
- non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.
Come fare domanda
I candidati dovranno produrre domanda di partecipazione, indirizzata direttamente all’ente titolare del progetto prescelto, esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.
Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione della domanda sulla piattaforma DOL occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema tramite account SPID.
Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente nella modalità on-line sopra descritta, entro e non oltre le ore 14.00 del 28 settembre 2023.
La selezione
La selezione dei candidati è effettuata dall’ente titolare del progetto prescelto, tramite apposite Commissioni di valutazione degli eventuali titoli e delle esperienze curriculari maturate e dichiarate in sede di presentazione dell’istanza di partecipazione da ciascun candidato.
Le Commissioni sottopongono inoltre i candidati ad un colloquio.
La valutazione dei titoli e delle esperienze curriculari precede il momento del colloquio. L’ente pubblica sul proprio sito internet il calendario di convocazione ai colloqui almeno 10 giorni prima del loro inizio, a pena di annullamento delle selezioni.
Il contratto e l’assegno mensile
L’avvio in servizio è previsto entro il 28 dicembre 2023. Ciascun operatore volontario selezionato sarà chiamato a sottoscrivere con il Dipartimento un contratto che stabilisce, tra l’altro, l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio attualmente pari ad € 507,30.
Inoltre, l’operatore volontario, residente in un Comune diverso da quello di realizzazione del progetto, ha diritto al rimborso, da parte del Dipartimento, esclusivamente delle spese sostenute per il viaggio iniziale di raggiungimento della sede del progetto e per il rientro nel luogo di residenza al termine del servizio. Sono rimborsabili unicamente le spese di viaggio relative a qualsiasi mezzo di trasporto (aereo, treno, pullman, traghetto) purché risulti il mezzo più economico.
Il periodo prestato come operatore volontario di Servizio civile, su richiesta dell’interessato, è riconosciuto ai fini previdenziali.
Per gli operatori volontari è prevista un’assicurazione relativa ai rischi connessi allo svolgimento del servizio stipulata dal Dipartimento.
Scarica il bando del Servizio Civile Digitale 2023
Nella sezione Allegati, unitamente al Bando di selezione, è possibile scaricare i seguenti modelli:
- Elenco dei progetti di Servizio civile digitale (Allegato A)
- Scheda elementi essenziali progetto Servizio civile digitale (Allegato B)
- Scheda dichiarazione impegno ente (Allegato C)
- Attestazione attività svolta (Allegato D)