Il concorso dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdER) per addetti alla riscossione è stato finalmente bandito e in poche ore sono state inviate già diverse centinaia di domande sul portale inPA. La selezione apre le porte a 470 laureati, anche triennali, a tempo indeterminato. Entrando nel dettaglio del concorso, scopriamo insieme quanto guadagnano e quali sono gli obiettivi degli addetti alla riscossione presso l’AdER. Leggi qui il nostro approfondimento e scopri come poter accedere alla selezione.
Addetto riscossione Agenzia delle Entrate stipendio
Come sappiamo questa è una figura di terza area, di 1° livello e come regolato dal CCNL lo stipendio addetto riscossione Agenzia Entrate previsto è di circa a 2.150 euro mensili lordi, per 13 mensilità. Quindi più di 27mila euro lordi annui.
Inoltre per i futuri addetti alla riscossione AdER sono previsti premi di produzione annui ed ulteriori indennità in base alle attività che si vanno a compiere.
È previsto lo Smart Working per gli addetti riscossione AdER?
L’AdER tiene particolarmente al work life balance, termine di origine inglese, che indica letteralmente l’equilibrio tra la vita privata e il lavoro.
L’obiettivo è quello di far convivere in maniera pacifica sia la sfera professionale che quella privata, per tanto è previsto per gli addetti alla riscossione AdER la garanzia di effettuare il proprio lavoro in Smart Working.
Quale sono le attività e le competenze degli addetti alla riscossione AdER?
Le attività e le competenze del profilo professionale messo a bando sono diverse, ovvero, gli addetti dovranno:
- Svolgere attività caratterizzate da contributi professionali operativi di carattere giuridico, economico, tecnico e amministrativo;
- Compiere attività istituzionali in materia di riscossione finalizzate al recupero e alla tutela dei crediti affidati ad Agenzia delle entrate – Riscossione da parte degli Enti impositori, nel rispetto delle prescrizioni normative in essere.
- Compiere attività di procedure di notifica e di riscossione cautelari ed esecutive, servizi erogati ai contribuenti in modalità telematica o presso gli sportelli, attività amministrative di riscossione e di servizio agli enti, attività di gestione del contenzioso della riscossione.
Le attività che sono rese con la supervisione del responsabile della struttura di assegnazione, richiedono l’uso di sistemi informatici e il rispetto di procedure standardizzate e possono prevedere il relativo svolgimento anche presso luoghi esterni alle sedi dell’Ente e, se necessario, con delega innanzi alle autorità preposte.
A titolo esemplificativo, l’addetto di riscossione svolge attività di ricezione e gestione di istanze dei contribuenti, di analisi di atti con verifica della correttezza dei documenti presentati, di gestione e rendicontazione dei pagamenti, di aggiornamento delle banche dati relative alle attività di riscossione, di ricezione e gestione degli atti inerenti al contenzioso della riscossione, di assistenza e consulenza ai contribuenti nel novero dei livelli di qualità richiesti.
Ai futuri vincitori sono richieste, inoltre:
- Capacità di analisi e risoluzione dei problemi;
- Capacità di pianificazione e organizzazione;
- Orientamento alla qualità e orientamento al servizio al cittadino;
- Precisione e riservatezza;
- Capacità di lavoro in autonomia e al lavoro di gruppo;
- Abilità organizzative e professionali per il conseguimento degli obiettivi assegnati;
- Capacità di negoziazione;
- Gestione dello stress.
Bando concorso Agenzia delle Entrate-Riscossione 2024
Scarica qui il bando di concorso indetto dall’AdER. La domanda di ammissione potrà essere inoltrata fino al 10 Settembre 2024, sul portale inPA.