Il tanto atteso concorso per conducenti Ministero della Giustizia è stato finalmente pubblicato! La selezione, attesa da diversi mesi, prevede il reclutamento di un contingente complessivo di 1000 unità da assumere come autisti. La selezione prevede l’assunzione dei vincitori a tempo pieno e indeterminato. Il concorso autisti Ministero Giustizia è aperto ai diplomati in possesso della patente di guida, categoria B. Per poter partecipare si ha di tempo fino al 25 Settembre 2024, inviando una domanda di ammissione sul portale inPA. Continua leggere il nostro approfondimento e scopri quali sono i requisiti d’accesso, le prove, le materie richieste e come inviare la domanda.
Quanti sono i posti messi a disposizione?
È stato indetto un concorso pubblico, da parte del Ministero della Giustizia, per il reclutamento di un contingente complessivo di 1000 unità di personale non dirigenziale, a tempo pieno e indeterminato, nel profilo di conducente di mezzi a motore per trasporto di persone e cose (autisti).
Quali sono i requisiti d’accesso al concorso autisti Ministero Giustizia 2024?
Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti d’ammissione generali richiesti da ogni concorso pubblico, come esser cittadini italiani e maggiorenni, e chi in possesso dei seguenti requisiti specifici:
- Diploma di scuola secondaria di secondo grado;
- Patente di guida, categoria B.
Come presentare la domanda di partecipazione?
La domanda di partecipazione alla selezione per 1000 conducenti Ministero della Giustizia potrà essere inoltrata sul portale inPA, entro il 25 settembre 2024.
Per partecipare è necessario accedere al portale autenticandosi mediante le credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS, nonché essere in possesso di un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Quali sono le prove del concorso autisti Ministero Giustizia 2024?
La selezione si compone di:
- una prova scritta;
- una prova pratica;
- valutazione dei titoli.
Prova Scritta
La prova scritta consisterà in un test di 30 quesiti a risposta multipla da risolvere in 45 minuti, sulle seguenti materie:
- Norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riferimento alla disciplina del rapporto di lavoro (Titolo IV del D.lgs. n. 165 del 30 marzo 2001) (8 quesiti);
- Codice della strada (Titolo I – artt. 1-12; Titolo II, con riguardo alla segnaletica stradale; Titolo IV – artt. da 115 a 130; Titolo V; Titolo VI – artt. da 200 a 201) (14 quesiti);
- Conoscenza base delle funzioni word ed Excel (4 quesiti);
- Conoscenza della lingua inglese di livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (4 quesiti).
La prova si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 21/30.
Prova Pratica
I candidati che avranno superato la prova scritta dovranno dimostrare la propria idoneità all’impiego attraverso una prova pratica di guida della durata massima di 15 minuti.
La prova pratica prevede:
a) la verifica della capacità del conducente di prepararsi ad una guida sicura, fino a massimo 6 punti, ovvero:
- regolazione del sedile nella corretta posizione di guida, punti 1;
- regolazione degli specchietti retrovisori, cinture, poggiatesta, punti 1;
- controllo della chiusura delle porte, punti 1;
- controllo e corretto utilizzo di almeno tre dispositivi, scelti a caso tra pneumatici, sterzo, freni, dispositivi di segnalazione acustica e luminosa, controllo dei livelli dell’olio, punti 1 per ogni dispositivo e fino a un massimo di 3 punti;
b) l’esecuzione delle seguenti manovre fino ad un massimo di 13 punti:
- manovre di frenata di precisione rispetto ad un punto di arresto predeterminato, punti 5;
- manovre di inversione del veicolo (marcia avanti e indietro), punti 4;
- manovra di parcheggio del veicolo ed uscita dallo spazio di parcheggio, punti 4;
c) la conoscenza e l’utilizzo di almeno due elementi che costituiscono l’attrezzatura a corredo del veicolo, punti 1.
Il punteggio minimo per ottenere l’idoneità nella prova di guida è di 14 punti.
Valutazione dei titoli
La valutazione dei titoli è effettuata dalla commissione esaminatrice prima dello svolgimento della prova scritta. Tale valutazione è finalizzata all’ammissione alla prova scritta di un numero di candidati pari a 4 volte il numero dei posti messi a concorso.
Il voto conseguito nella valutazione dei titoli è sommato al voto riportato nella prova scritta e al voto di idoneità ottenuto nella prova pratica.
Ai titoli è attribuito un valore massimo complessivo di 10 punti sulla base dei criteri indicati nel bando, ovvero:
- Titolo di studio, voto Diploma dichiarato;
- Possesso per l’attestato di abilitazione come istruttore di guida rilasciato dalla Motorizzazione Civile;
- Iscrizione al “Ruolo dei periti assicurativi” istituito con Decreto legs. 209 del 2005;
- Possesso di patenti superiori a quella di categoria B richiesta ai fini della partecipazione.
Bando concorso autisti Ministero della Giustizia
Scarica qui il bando di concorso per 1000 autisti indetto dal Ministero della Giustizia.