La professione di guardia giurata (GPG) rappresenta un’opportunità per chi desidera lavorare nel settore della sicurezza privata. Si tratta di un ruolo di grande responsabilità, che richiede una preparazione adeguata e il possesso di specifici requisiti. In questa guida analizzeremo i principali aspetti di questa carriera, dalle mansioni alle competenze richieste, fino agli stipendi e alle prospettive di crescita professionale. Leggi la nostra guida!
Chi è e cosa fa la Guardia giurata?
La guardia giurata è un professionista della sicurezza incaricato di proteggere beni, persone e strutture, un professionista autorizzato dallo Stato, con precisi obblighi e responsabilità.
Questo professionista svolge il suo lavoro per conto di istituti di vigilanza autorizzati, operando nel rispetto delle normative in vigore. Non ha lo status di pubblico ufficiale, ma può portare armi e intervenire in situazioni di pericolo nell’ambito delle sue funzioni.
Diventare guardia giurata è una scelta professionale impegnativa ma gratificante, che offre sicurezza occupazionale e possibilità di crescita.
Mansioni
Le mansioni principali della guardia giurata includono:
- Monitoraggio di aree sensibili attraverso controlli diretti e sistemi di sorveglianza;
- Controllo accessi per prevenire intrusioni e garantire la sicurezza;
- Pattugliamento e videosorveglianza di aree specifiche;
- Intervento in situazioni di emergenza come furti, incendi o tentativi di intrusione, con segnalazione alle autorità competenti;
- Trasporto e scorta di valori per proteggere beni di elevato valore economico;
- Compilazione di rapporti dettagliati sulle attività svolte e sugli incidenti rilevati;
- Collaborazione con le Forze dell’Ordine in situazioni di particolare rischio.
Competenze
Per svolgere questo lavoro in modo efficace, una GPG deve possedere competenze specifiche, ovvero:
- Conoscenza delle normative sulla sicurezza: familiarità con le leggi e i regolamenti sulla sorveglianza e l’uso della forza;
- Abilitazione all’uso delle armi: addestramento specifico e rilascio del porto d’armi;
- Tecniche di difesa personale: capacità di gestione di situazioni di pericolo senza ricorrere all’uso delle armi quando possibile;
- Gestione dei sistemi di allarme e videosorveglianza: competenza nell’uso di software e dispositivi tecnologici per la sicurezza;
- Guida di mezzi blindati: necessaria per la scorta valori e il trasporto di merci sensibili;
- Primo soccorso: certificazioni per la gestione di emergenze sanitarie in attesa dei soccorsi.
Inoltre, per diventare guardia giurata, è necessario possedere anche le seguenti Soft Skills:
- Senso di responsabilità: atteggiamento professionale e affidabile nel rispetto dei doveri;
- Attenzione ai dettagli: capacità di osservazione per individuare situazioni potenzialmente pericolose;
- Autocontrollo e gestione dello stress: mantenere la calma in situazioni di emergenza;
- Capacità di comunicazione e mediazione: interazione efficace con il pubblico, i colleghi e le forze dell’ordine;
- Capacità di lavorare in team: collaborazione con altri operatori della sicurezza per garantire un servizio ottimale;
- Problem-solving: capacità di risolvere situazioni difficili in modo rapido ed efficace.
Come diventare Guardia giurata?
Per accedere alla professione di guardia giurata è necessario soddisfare determinati requisiti, tra cui essere cittadino italiano o UE, avere almeno 18 anni, e possedere ulteriori requisiti fondamentali, come:
- Godere di buona condotta morale e civile, senza precedenti penali;
- Possedere un certificato di idoneità fisica e psichica;
- Conseguire l’autorizzazione Prefettizia (decreto di nomina a guardia giurata);
- Ottenere il porto d’armi, essenziale per alcune tipologie di incarichi.
Sebbene non sia richiesto un titolo di studio specifico oltre alla licenza media, molte aziende preferiscono candidati con:
- Corsi di formazione per la sicurezza privata;
- Esperienza pregressa in ambito militare o nelle forze dell’ordine;
- Certificazioni di primo soccorso e antincendio.
Molti istituti di vigilanza offrono corsi specifici per le future guardie giurate, inclusi moduli su sicurezza, normative legali, autodifesa e uso delle armi.
Come ottenere il porto d’armi per Guardia giurata?
La guardia giurata ha bisogno di un porto d’armi per difesa personale, rilasciato dalla Prefettura dopo specifici accertamenti. Il procedimento prevede:
- Domanda alla Prefettura;
- Valutazione dei requisiti psico-fisici con visita medica specifica;
- Verifica di precedenti penali e della buona condotta;
- Formazione al maneggio delle armi;
- Rilascio del porto d’armi.
Quanto guadagna una Guardia giurata?
La retribuzione di una guardia giurata varia in base all’esperienza, alla tipologia di incarico e all’ente o azienda per cui lavora.
Per le guardie ai primi livelli, fino ad un massimo di 3 anni di esperienza, la loro retribuzione varia tra i 1.200/1.500 euro netti al mese. Progressivamente, fino a 10 anni di esperienza, lo stipendio sale sui 1.600/2.000 euro al mese. Per poi arrivare a toccare, ad un livello più Specializzato, oltre 10 anni di esperienza o ruoli di coordinamento, sui 2.500/3.000 mensili, soprattutto nel settore privato o nei servizi di scorta valori.
Le GPG hanno la possibilità di aumentare la loro retribuzione lavorando su turni notturni e festivi.
Infine, alcune mansioni prevedono compensi aggiuntivi per esposizione a situazioni di pericolo (Indennità di rischio).
Possibilità di crescita professionale per le Guardie giurate
Col passare del tempo e l’esperienza, le guardie giurate possono avanzare a ruoli di maggiore responsabilità, come:
- Capo pattuglia: Coordinamento di squadre di vigilanza;
- Ispettore di vigilanza: Supervisione delle operazioni di sicurezza;
- Responsabile della sicurezza in aziende private.
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