L’Azienda pubblica di Servizi alla Persona (ASP) della Città di Bologna, in Emilia Romagna, ha bandito un nuovo concorso pubblico per il reclutamento di 3 Istruttori amministrativi da assegnare ai Servizi/Unità Operative che afferiscono alle varie Aree aziendali. La selezione è aperta ai diplomati e prevede l’assunzione dei vincitori a tempo pieno e indeterminato, con la possibilità di poter lavorare in Smart Working. Per poter partecipare al concorso ASP Città Bologna si ha di tempo fino al 23 Settembre 2024 inviando una domanda di ammissione sul portale inPA. Vediamo insieme come poter partecipare alla selezione, quali sono i requisiti, le prove e le materie da affrontare.
Quanti sono i posti messi a disposizione?
L’ASP Città di Bologna è alla ricerca di 3 Istruttori amministrativi, da assegnare ai Servizi/Unità Operative che afferiscono alle varie Aree aziendali, da assumere a tempo pieno e indeterminato.
Quali sono i requisiti d’accesso al concorso ASP Città Bologna?
Possono partecipare alla selezione per Istruttori amministrativi a Bologna chi in possesso dei requisiti d’accesso generali richiesti da ogni concorso pubblico, come essere cittadini italiani e godere dei diritti civili e politici, e chi in possesso del:
Come presentare la domanda di partecipazione?
Per poter accedere al concorso è necessario inviare la propria candidatura sul portale inPA entro e non oltre il 23 Settembre 2024.
Per partecipare è necessario accedere al portale autenticandosi mediante le credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS, nonché essere in possesso di un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Inoltre, per l’ammissione alla selezione è richiesto il pagamento della tassa di concorso di euro 10,00 tramite sistema PagoPA.
Quali sono le prove del concorso ASP Città Bologna?
La selezione si compone di:
- una eventuale prova preselettiva;
- una prova scritta;
- una prova orale.
Preselezione
Nel caso le domande pervenute risultassero in un numero maggiore di 500, la Commissione esaminatrice si riserva di effettuare una preselezione dei candidati.
L’eventuale prova consisterà nella somministrazione di questionari o test, anche a lettura ottica, sulle materie oggetto della prova scritta.
Alla prova scritta saranno ammessi complessivamente i primi 400 candidati, nonché coloro che risulteranno classificati ex aequo all’ultimo posto utile della graduatoria.
Prova Scritta
La prova scritta consisterà in domande a risposta multipla e/o sintetica, e/o in una simulazione o soluzione di casi a contenuto teorico e pratico su tematiche e materie proprie del profilo nel contesto organizzativo di assegnazione.
La prova potrà essere svolta in forma digitale in presenza oppure da remoto.
La prova scritta si intende superata con una votazione di almeno 28/40.
Prova Orale
La prova orale, invece, verrà svolta in presenza e verterà in un colloquio che avrà ad oggetto le domande riguardanti le materie e/o tematiche della prova scritta.
Inoltre, potranno essere considerati aspetti inerenti alla capacità del candidato di risolvere problemi ed elaborare soluzioni in ordine alle rispettive competenze, nell’ambito del proprio contesto lavorativo.
Contestualmente alla prova orale, si darà corso alla verifica della conoscenza della lingua inglese e dell’uso delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse.
La prova orale si intende superata con una votazione di almeno 42/60.
Materie d’esame
Le prove verteranno sulle seguenti materie:
- Elementi di Diritto Amministrativo, con particolare riguardo alle norme sul procedimento amministrativo;
- Elementi di contrattualistica pubblica, in particolare con riferimento al vigente Codice dei Contratti;
- Elementi di contabilità economico-patrimoniale delle Aziende pubbliche di servizi alla persona (ASP) della Regione Emilia-Romagna;
- Gestione fatturazione attiva/passiva e incassi/pagamenti;
- Nozioni relative ai sistemi di controllo contabile;
- Ordinamento delle ASP (Aziende pubbliche di Servizi alla Persona), con particolare riferimento alla normativa della Regione Emilia-Romagna;
- Elementi di Diritto Costituzionale;
- Elementi di Diritto del Lavoro, con particolare riguardo alla normativa sul rapporto di lavoro alle dipendenze delle Pubbliche Amministrazioni e al comparto Funzioni Locali;
- Cenni in materia di Amministrazione Digitale (CAD – D. Lgs. 82/2005 e ss.mm.ii.);
- Nozioni in materia di data privacy: GDPR e normativa applicabile in materia;
- Cenni sulla normativa in materia di anticorruzione (con riferimento alla L. 190/2012 e ss.mm.ii.) e trasparenza (con riferimento al D. Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii.);
- Disposizioni in materia di documentazione amministrativa (D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 e ss.mm.ii.);
- Cenni di legislazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (Testo Unico sulla Sicurezza D. Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.).
Quanto guadagnano gli Istruttori amministrativi ASP Bologna?
Il trattamento economico previsto per gli Istruttori amministrativi ASP Città di Bologna, è composto dalle seguenti voci:
- Stipendio tabellare lordo annuo, pari a 23.175,61 euro (comprensivo del rateo di tredicesima);
- Indennità di vacanza contrattuale quantificata, pari a 891,93 euro (compreso il rateo di tredicesima);
- Indennità di comparto quantificata, pari a 549,60 euro per 12 mensilità.
Si aggiungono eventuali indennità aggiuntive specifiche disciplinate dalla contrattazione decentrata integrativa e le indennità di competenza per salario accessorio, se dovute.
Nell’ambito del welfare aziendale, l’ASP riconosce ai dipendenti i seguenti benefici:
- Asilo nido;
- Buoni pasto;
- Smart-working;
- TPL (abbonamento annuale TPER per l’intera rete metropolitana a costo agevolato).
Bando concorso ASP Città di Bologna 2024
Scarica qui il bando di concorso per 3 Istruttori amministrativi presso l’ASP Città di Bologna.