Un nuovo bando di concorso per Segretari Comunali è in arrivo! È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM che autorizza il Ministero dell’Interno a bandire questa nuova ed interessante procedura concorsuale per assumere ben 245 unità di personale nel ruolo di Segretari Comunali e Provinciali. La pubblicazione di uno dei bandi più attesi di questo nuovo anno, è ormai prossima! Il concorso sarà presto pubblicato sul portale dell’Albo Nazionale dei Segretari Comunali.
In questo articolo analizzeremo il nuovo DPCM e scopriremo quali saranno le materie, le prove e i titoli di studio richiesti.
Come funzionerà il prossimo Concorso Segretari Comunali 2024?
Il prossimo concorso per segretari comunali 2024 consisterà in un corso-concorso di formazione della durata di 6 mesi, dove seguirà un tirocinio pratico di 2 mesi presso uno o più comuni e sarà organizzato proprio dall’Albo nazionale dei Segretari Comunali e Provinciali.
Per tale motivo, ai concorsisti sarà corrisposta una borsa di studio e al termine del corso, e del tirocinio, sarà prevista una prova finale. In base a quest’ultima verrà stilata una graduatoria finale e si procederà a rilasciare l’abilitazione per poi avviare le assegnazioni negli albi regionali.
Quali saranno i requisiti d’accesso?
Per poter partecipare al concorso Segretari Comunali 2024 è necessario possedere, oltre ai requisiti di partecipazione generici, come la cittadinanza italiana, la maggiore età e il diploma di scuola superiore di II grado, anche:
- Laurea magistrale (ordinamento di cui al decreto ministeriale n. 270/2004) in una delle seguenti classi: LM-56 Scienze dell’economia; LM-77 Scienze economico-aziendali; LMG/01 Giurisprudenza; LM-87 Servizio sociale e politiche sociali; LM-52 Relazioni internazionali; LM-62 Scienze della politica; LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo; LM-88 Sociologia e ricerca sociale; LM-90 Studi europei;
- Laurea specialistica ex decreto ministeriale n. 509/1999;
- Diploma di laurea conseguito con l’ordinamento universitario previgente al decreto ministeriale 509/99, equiparati con Decreto Interministeriale del 9 luglio 2009 alle suddette lauree magistrali;
- Altro titolo di studio equipollente secondo la legge.
Quali saranno le prove e le materie
Per ora non si hanno ancora notizie ufficiali in merito al nuovo bando di concorso Segretari Comunali 2024, ma solitamente le prove si articolano in:
- Due prove scritte;
- Una prova orale.
Le due prove scritte, ciascuna delle quali si articolerà in tre quesiti a risposta aperta, saranno dirette ad accertare le capacità di analisi e di sintesi dei candidati. Queste verteranno:
- Per la prima prova scritta: su argomenti di carattere giuridico, con riferimento specifico al diritto costituzionale e/o diritto amministrativo e/o ordinamento degli enti locali e/o diritto privato;
- Per la seconda prova scritta: su argomenti di carattere economico e finanziario-contabile, con riferimento specifico ad economia politica, management pubblico, scienza delle finanze e diritto finanziario e/o ordinamento finanziario e contabile degli enti locali.
Anche per la prova orale, come per le prove scritte, non abbiamo ancora notizie ufficiali su quali saranno le materie oggetto di prova, ma le materie richieste, facendo affidamento sul precedente concorso, possono riguardare:
- Diritto costituzionale;
- Diritto amministrativo;
- Legislazione amministrativa statale e/o regionale;
- Ordinamento finanziario e contabile degli enti locali e/o diritto tributario e/o scienza delle finanze e diritto finanziario, ragioneria applicata agli enti locali;
- Tecnica normativa e tecniche di direzione;
- Politica di bilancio e gestione delle risorse.
Quando e come presentare la domanda?
Il bando ancora non è stato pubblicato, ma sarà reso disponibile molto presto sul portale dell’Albo Nazionale dei Segretari Comunali.
Cosa fa un Segretario Comunale?
Le funzioni di un Segretario Comunale sono varie ed importanti, il tutto si riassume in un ruolo di assistenza giuridica fondamentale agli organi del Comune, proprio per garantire che i loro atti siano conformi alle norme di legge, allo Statuto, nonché alle procedure amministrative.
Inoltre, il Segretario Comunale lavora a stretto contatto con il Sindaco e partecipa alle riunioni con gli assessori, e può:
- Dare consigli alla Giunta;
- Votare l’emanazione di un atto;
- Interrompere l’iter di approvazione del testo (se riscontra delle irregolarità);
- Prevenire forme di corruzione.
Quanto guadagna un Segretario Comunale?
Il trattamento economico dei Segretari Comunali varia in base al numero degli abitanti del comune di riferimento e dagli incentivi per i risultati, valutati su base annua.
I Comuni sono divisi in tre categorie:
- Fascia A (più di 65mila abitanti),
- Fascia B (tra i 3mila e i 65mila abitanti),
- Fascia C (sotto i 3mila abitanti).
Per tale motivo, se il comune nel quale si presta servizio ha un numero di abitanti pari alla fascia A e B, il suo stipendio annuo sarà pari a 43.310,90 euro, saranno differenti solo gli incentivi per i risultati che saranno più bassi in fascia B. Mentre se il numero di abitanti è sotto i 3000, quindi fascia C, lo stipendio base sarà di 34.648,75 euro, escluso incentivi.
