L’Università La Sapienza di Roma ha bandito due nuovi ed interessanti concorsi per amministrativi, per un totale di 62 posti per laureati, a tempo pieno e indeterminato.
È possibile candidarsi al concorso fino al giorno 8 gennaio 2024, sulla piattaforma Pica.
Novità importanti arrivando dal mondo universitario per concludere alla grande questo 2023. Un nuovo concorso da non farsi assolutamente sfuggire. Vediamo ora tutti i dettagli sui requisiti, domanda e posti messi a disposizione.
Quanti sono i posti del Concorso Università La Sapienza 2023?
Come specificato, i posti messi a bando sono ben 62. Questi sono suddivisi in:
46 posti cat. D posizione economica D1 di cui:
- 32 posti accessibili a chi possiede i requisiti richiesti;
- 14 posti riservati al personale di Sapienza Università di Roma di cat. C, in possesso degli stessi requisiti previsti per l’accesso dall’esterno, che non sia incorso negli ultimi due anni in sanzioni disciplinari più gravi del rimprovero scritto.
16 posti di cat. EP, posizione economica EP1, dell’area amministrativo-gestionale, con elevate competenze in materia di gestione di strutture complesse, giuridico-economiche, organizzativo-gestionali ed altresì con capacità di organizzazione e di gestione delle risorse umane, strutturali e finanziarie, per le esigenze dell’Amministrazione Centrale, dei Dipartimenti e delle Facoltà di Sapienza Università di Roma. Di cui:
- 5 posti sono esclusivamente riservati al personale di Sapienza Università di Roma rivestente la cat. D, in possesso degli stessi requisiti previsti per l’accesso dall’esterno, che non sia incorso negli ultimi due anni in sanzioni disciplinari più gravi del rimprovero scritto.
Quali sono i requisiti di accesso al concorso Università La Sapienza?
Per partecipare al concorso Università la Sapienza, oltre i requisiti generici necessari per accede ad un concorso pubblico, i candidati devono essere in possesso di determinati titoli di studio che variano a seconda del profilo scelto:
Per il profilo di categoria D1 è richiesto il possesso del:
– Diploma di Laurea Magistrale (conseguita ai sensi del D.M. 270/04) o Laurea Specialistica (conseguita ai sensi del D.M. 509/99) o Laurea Vecchio Ordinamento;
– In alternativa, sono ammessi a partecipare coloro che sono in possesso della laurea triennale (prevista dal D.M. 270/04 o dal D.M. 509/99) e che abbiano acquisito una esperienza lavorativa prestata con contratto di lavoro subordinato o parasubordinato, presso Pubbliche Amministrazioni, pertinente al posto messo a concorso, di durata pari ad almeno un biennio.
Per il profilo di categoria EP1, è richiesto il possesso del:
– Diploma di Laurea Magistrale (conseguita ai sensi del D.M. 270/04) o Laurea Specialistica (conseguita ai sensi del D.M. 509/99) o Laurea Vecchio Ordinamento, ed abilitazione professionale.
Quali sono le prove del concorso La Sapienza 2023?
Il concorso si articolerà in due prove: una prova scritta e una orale.
La prova scritta verterà su una o più delle materie oggetto del bando. L’Università Sapienza potrà disporre lo svolgimento della prova scritta mediante l’utilizzo di strumenti informatici e digitali forniti dall’Amministrazione.
La prova orale verterà sulle materie della prova scritta. L’Università Sapienza potrà disporre che lo svolgimento della prova orale avvenga a distanza per via telematica, utilizzando lo strumento della teleconferenza in audio e video mediante il ricorso ad apposite piattaforme e applicativi informatici a tal fine necessari, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
La votazione finale si determinerà sommando il punteggio conseguito nelle due prove.
Quali sono le materie previste dal concorso La Sapienza?
Anche le materie previste dal concorso saranno suddivise in base al profilo scelto.
Per i profili di categoria D1, le materie previste sono:
- Diritto amministrativo, anche con riferimento alla disciplina sulla privacy e alla disciplina relativa alla trasparenza e alla prevenzione della corruzione;
- Normativa in materia di acquisizione di beni e servizi nella Pubblica Amministrazione;
- Nozioni di contabilità delle Università Pubbliche;
- Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 4: Istruzione e ricerca – procedure di controllo e rendicontazione;
- Legislazione universitaria;
- Statuto di Sapienza Università di Roma;
- Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità di Sapienza Università di Roma;
- Regolamento generale di organizzazione – R.O.A. – di Sapienza Università di Roma;
- Buona conoscenza della lingua inglese;
- Buona conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più in uso.
Mentre le materie previste per le prove del profilo EP1, sono:
- Diritto amministrativo, anche con riferimento alla disciplina specifica in materia di privacy, trasparenza, prevenzione della corruzione, incompatibilità e inconferibilità;
- Normativa in materia di gare e appalti nella Pubblica Amministrazione;
- Contabilità pubblica, con particolare riferimento ai sistemi contabili e di bilancio nelle università;
- Contabilità economico-patrimoniale, contabilità analitica e controllo di gestione;
- Programma Next Generation EU, Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 4: Istruzione e ricerca;
- Legislazione Universitaria;
- Statuto e Regolamenti dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”;
- Ottima conoscenza della lingua inglese;
- Ottima conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più in uso.
Quando si terrà la prova scritta?
La data di riferimento della prova scritta del concorso La Sapienza verrà comunicata dal giorno 30 gennaio 2024, mediante pubblicazione nel sito web di Ateneo, alla sezione concorsi, verrà data comunicazione dell’elenco degli ammessi alla prova scritta, nonché l’ora, il giorno e la sede in cui avrà luogo la prova.
Come inoltrare la domanda?
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata esclusivamente sulla piattaforma Pica (Piattaforma Integrata Concorsi Atenei).
La domanda di partecipazione dovrà esser inoltrata, dopo aver effettuato il versamento della quota di partecipazione di 10,00 €, entro le ore 17.00 dell’8 Gennaio 2024.