Nuovo concorso all’Università di Milano per laureati. È stato appena pubblicato dall’Università degli studi di Milano un bando d’esame per l’area amministrativa-gestionale per 10 posti di categoria D con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. La presentazione della domanda deve essere effettuata entro e non oltre le 12:00 del 22 febbraio 2024.
Università di Milano: profili
Il nuovo concorso presso l’Università degli studi di Milano mira all’assunzione di 10 unità di personale di categoria D, posizione economica D1 – Area Amministrativa-Gestionale, con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato di cui:
- 1 posto per l’Unità di Staff Qualità dell’Amministrazione e Controllo dei Processi;
- 2 posti per l’Unità di Staff Privacy ed Etica della Ricerca;
- 2 posti per la Direzione Edilizia e Sostenibilità – Settore Contabilità Lavori;
- 5 posti per la Direzione Centrale Acquisti.
Come indicato all’art 1 del bando di concorso, alcuni posti sono da ritenersi riservati.
Concorso Università di Milano: competenze
Ogni profilo ha competenze e materie diverse che ti invitiamo ad approfondire al bando. In aggiunta, sono previste delle materie comuni che sono:
- conoscenza della normativa interna dell’Ateneo;
- conoscenza del Codice dei Contratti Pubblici;
- conoscenza della norma internazionale UNI EN ISO 9001:2015 per i Sistemi di Gestione per la Qualità;
- conoscenza del diritto civile, con particolare riferimento alle obbligazioni e ai contratti (Libro IV del Codice Civile – Titoli I e II e Capo I e VII del Titolo III)
- buona conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata;
- conoscenza e capacità di utilizzo dei principali strumenti e applicativi informatici, con particolare riferimento al pacchetto Office.
Concorso Università di Milano: i requisiti
Per l’ammissione al nuovo concorso presso l’Università degli studi di Milano il titolo di studio richiesto è la laurea magistrale oppure laurea specialistica oppure laurea “vecchio ordinamento”.
Le aree di riferimento sono:
- Giurisprudenza;
- Scienze Politiche;
- Scienze dell’Amministrazione;
- Scienze dei servizi giuridici;
- Scienze politiche e delle relazioni internazionali.
Ti consigliamo di approfondire le lauree equivalenti o equipollenti all’art. 2 del bando.
Quali sono le prove del concorso
I candidati per il nuovo concorso a Milano sono chiamati a sostenere le seguenti prove:
- prima prova scritta;
- seconda prova scritta a contenuto teorico-pratico;
- prova orale.
La prima prova scritta sarà effettuata con l’utilizzo di personal computer e verterà su argomenti inerenti agli ambiti delle competenze richieste alle figure professionali richieste.
La seconda prova scritta a contenuto teorico-pratico sarà diretta ad accertare la capacità e l’attitudine dei candidati ad analizzare e a dare soluzione tecnica, operativa, organizzativa e gestionale a problematiche attinenti alle competenze professionali e alle attività di cui si occuperanno le figure ricercate.
La prova orale verterà sulle tematiche delle prove scritte e sull’accertamento della conoscenza della lingue inglese.
Attenzione, per le prove scritte i candidati non potranno portare con sé libri, periodici, giornali, quotidiani ed altre pubblicazioni, né dizionari, né testi di legge e non sarà consentito l’utilizzo di apparecchiature elettroniche personali, pena l’immediata esclusione dal concorso.
Come candidarsi
Alla procedura concorsuale si può partecipare esclusivamente tramite la Piattaforma unica di reclutamento “inPA”, cui è possibile registrarsi gratuitamente mediante i sistemi di identificazione SPID, CIE e CNS.
La procedura di compilazione e invio telematico della domanda dovrà essere completata entro e non oltre le ore 12:00 del quindicesimo giorno decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione dell’avviso di bando su InPA – Portale del Reclutamento del Dipartimento della Funzione Pubblica.
Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza sarà posticipata alle ore 12:00 del primo giorno lavorativo utile.