Diventare poliziotto è il sogno di molti giovani, anche in tenera età. L’idea di combattere il crimine in prima linea, di esser pronto per ogni evenienza e necessità, aiutare il prossimo proprio come un “eroe”, tutti ideali che spingono molti a realizzare questo sogno speciale, diventare un’Agente di Polizia di Stato. Un percorso tecnico che ha le sue difficoltà, ma che con dedizione e passione è possibile realizzare. Vediamo attraverso la nostra guida come poter diventare poliziotto, quali sono i requisiti richiesti, le prove da affrontare e ogni altro dettaglio fondamentale.
Come diventare Poliziotto?
Non è raro pensare agli Agenti di Polizia come dei “paladini della giustizia”, pronti a difendere e proteggere chi si trova in difficoltà. E, tutto sommato, non si sbaglia a vederla in questo modo.
La Polizia lavora per conto del Ministero dell’Interno e il suo compito è quello di offrire protezione e mantenere l’ordine, nonché essere l’apparato amministrativo centrale dove gestisce la sicurezza pubblica.
Per questo i poliziotti non operano solo per garantire la pubblica sicurezza, ma hanno un ruolo fondamentale nel controllo del territorio e il loro tempestivo intervento è fondamentale per aiutare i cittadini in molteplici ambiti.
Quindi per diventare poliziotto, in primis bisogna pensare che implica una serie di responsabilità.
Per diventare Agente di Polizia è necessario possedere una serie di requisiti fondamentali, che vedremo a breve e superare un concorso pubblico. Una volta superato il concorso è possibile anche, col tempo, salire di grado.
C’è da precisare che si piò diventare poliziotto sia intraprendendo un percorso militare prima del concorso, sia partecipando come civile.
Quali sono i requisiti per diventare Poliziotto?
Per poter essere ammessi al concorso per Agenti di Polizia, i partecipanti devono essere in possesso dei seguenti requisiti specifici:
- cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti politici;
- Diploma di scuola secondaria di II grado (o equipollente che consente l’iscrizione ai corsi per il conseguimento del diploma universitario);
- aver compiuto il 18° anno di età e non aver compiuto il 26° anno di età. Il limite d’età è elevato, fino ad un massimo di tre anni, in relazione all’effettivo servizio militare prestato dai candidati;
- qualità morali e di condotta;
- efficienza fisica e idoneità fisica, psichica e attitudinale all’espletamento dei compiti connessi alla qualifica, da accertare in conformità alle disposizioni.
In quest’ultimo caso, per i requisiti psico-fisici, sono richiesti:
- Sana e robusta costituzione fisica;
- Composizione corporea specifica in base al sesso dei candidati;
- Forza muscolare, sempre in base al sesso dei candidati;
- Senso cromatico e luminoso normale, campo visivo normale, visione notturna sufficiente, visione binoculare e stereoscopica sufficiente.
Quali sono le prove del concorso per diventare Agenti di Polizia?
L’iter selettivo per diventare poliziotti, che verrà pubblicato nei rispettivi bandi sul portale inPA e sul sito della Polizia di Stato, si svolgerà seguendo queste diverse fasi:
- una prova scritta;
- accertamento dell’efficienza fisica;
- accertamento dell’idoneità psico-fisica;
- accertamento dell’idoneità attitudinale.
Prova Scritta
La prova d’esame scritta consisterà nel rispondere a un questionario articolato in domande a risposta sintetica o a scelta multipla, su argomenti di:
- Cultura generale;
- Conoscenza della lingua inglese;
- Applicazioni informatiche più diffuse;
- Quesiti di ragionamento logico matematico e critico verbale.
Prima della prova viene pubblicata la banca dati dei quesiti sul sito istituzionale della Polizia di Stato, almeno 20 giorni prima dell’inizio dello svolgimento della prova.
Accertamenti Efficienza Fisica
Sono convocati all’accertamento dell’efficienza fisica un numero di candidati che saranno risultati idonei alla prova d’esame scritta.
I convocati saranno sottoposti allo svolgimento di una serie di esercizi ginnici da superare in sequenza:
- per gli uomini:
a) Corsa di 1000 m, in un tempo massimo prestabilito;
b) Salto in alto di 1,30 m;
c) 15 Piegamenti sulle braccia;
- per le donne:
a) Corsa di 1000 m, in un tempo massimo prestabilito;
b) Salto in alto di 1,10 m;
c) 10 Piegamenti sulle braccia.
Accertamenti Psico-fisici
I candidati saranno sottoposti ad un esame clinico, a una valutazione psichica e ad accertamenti strumentali di laboratorio secondo le modalità e ai tempi indicati.
I candidati risultati idonei agli accertamenti psico-fisici saranno sottoposti agli accertamenti attitudinali.
Accertamenti attitudinali
In questo caso, i candidati saranno sottoposti ad un’indagine conoscitiva e valutativa finalizzata a verificare l’attitudine allo svolgimento dei compiti connessi all’attività di Polizia.
Gli accertamenti saranno articolati in due distinte fasi:
- una fase istruttoria, volta alla preliminare ricognizione degli elementi necessari per la formazione della decisione finale;
- una fase costitutiva, dove la commissione valuterà la documentazione istruttoria e le risultanze di un ulteriore colloquio.
Gerarchie, funzioni e ruoli della Polizia di Stato
Sono diverse le funzioni che svolge la Polizia di Stato, e queste si dividono in:
- Polizia amministrativa,
- Polizia giudiziaria,
- Polizia stradale,
- Polizia ambientale,
- Polizia di frontiera,
- Polizia scientifica,
- Polizia ferroviaria,
- Polizia postale e delle comunicazioni,
- Ordine pubblico,
- Pubblica sicurezza,
- Protezione civile.
All’interno della Polizia di Stato esistono molteplici uffici e direzioni centrali con diverse branche operative e specializzazioni, e parliamo di:
- Ufficio per l’amministrazione generale;
- Direzione centrale della Polizia di prevenzione;
- Ufficio centrale ispettivo;
- Ufficio per il coordinamento e la pianificazione delle Forze di polizia;
- Direzione investigativa antimafia;
- Direzione centrale per i servizi antidroga, della polizia criminale e anticrimine;
- Direzione centrale dell’immigrazione e della Polizia delle frontiere;
- Direzione centrale di sanità;
- Direzione centrale per la Polizia stradale, ferroviaria, delle comunicazioni e per i reparti speciali della Polizia di Stato;
- Direzione centrale per i servizi di ragioneria e dei servizi tecnico-logistici;
- Direzione centrale per gli istituti d’istruzione, con i Centri di addestramento, la Scuola superiore di Polizia, le Scuole per Allievi Ispettori e le Scuole per Allievi Agenti.
Inoltre, esistono diversi profili e le qualifiche nella Polizia di Stato, questi sono:
- Funzionari Dirigenti: Dirigente Generale di Pubblica sicurezza; Dirigente Superiore; Primo Dirigente;
- Funzionari Commissari: Vice Questore; Vice Questore Aggiunto; Commissario Capo; Commissario; Vice Commissario;
- Ispettori: Sostituto Commissario Coordinatore; Sostituto Commissario; Ispettore Superiore; Ispettore Capo; Ispettore; Vice Ispettore;
- Sovrintendenti: Sovrintendente Capo Coordinatore; Sovrintendente Capo; Sovrintendente; Vice Sovrintendente;
- Assistenti e Agenti: Assistente Capo Coordinatore; Assistente Capo; Assistente; Agente Scelto; Agente.
Quanto guadagnano gli Agenti di Polizia di Stato?
Ad inizio carriera un poliziotto guadagna intorno ai 1.300 euro netti mensili, quindi uno stipendio lordo di circa 19.000 euro all’anno.
Salendo ruolo, sale anche lo stipendio, difatti un Ispettore, sempre a inizio carriera guadagna circa 23.000 euro lordi annui, che corrisponde a circa 1.900 euro lordi mensili.
Mentre un Commissario di Polizia, a inizio carriera, guadagna circa 27.000 euro annui lordi, quindi circa 2.200 euro lordi mensili.
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