Sono stati indetti due nuovi concorsi pubblici presso l’Università Milano Bicocca, aperti sia ai diplomati che ai laureati. Interessanti concorsi, articolati per esami, che prevedono la selezione di ben 26 unità di profilo amministrativo e amministrativo-gestionale, a tempo pieno e indeterminato. Si potrà presentare domanda, sul portale PICA fino al 28 febbraio 2024 e visionare il bando di concorso anche sul portale inPA. Per saperne di più sui Concorsi Università Milano Bicocca continua a leggere l’articolo.
Quanti sono i posti messi a concorso?
I posti messi a disposizione per i concorsi Università Milano Bicocca si dividono in:
- 3 posti di Categoria D, posizione economica D1, Area Amministrativa-gestionale;
- 23 posti di Categoria C, posizione economica C1, Area Amministrativa.
Requisiti di ammissione ai concorsi Università Milano Bicocca
Per poter accedere ai concorsi Università Milano Bicocca, oltre al possesso dei requisiti generali richiesti come la maggiore età e la cittadinanza italiana, questi di dividono in base alla posizione ricercata.
Per l’ammissione al concorso per 3 posti, cat. D, è richiesto il possesso del:
- Diploma di Laurea conseguito secondo le modalità precedenti e successive all’entrata in vigore del D.M. n. 509/1999 e del D.M. n. 270/2004 e successive modificazioni e integrazioni.
Mentre, per l’ammissione al concorso per 26 posti, cat. C, è richiesto il possesso del:
- Diploma di istruzione secondaria di secondo grado.
Come presentare la domanda?
Per poter partecipare ai concorsi Università Milano Bicocca 2024, sia per il profilo laureati che per diplomati, è necessario inviare la domanda di partecipazione, a pena di esclusione, per via telematica, sul portale PICA entro il giorno 28 febbraio 2024, ore 13:00.
Per poter partecipare è previsto, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione pari a 10,00 euro, da effettuare attraverso il sistema di pagamenti elettronici PagoPA.
Inoltre è necessario possedere uno SPID e una PEC intestata al candidato.
Quali sono le prove d’esame?
Anche le prove d’esame si differenziano in base ai profili messi a concorso.
Prove di esame profilo Amministrativo-Gestionale – Cat. D
Per la cat. D, profilo Amministrativo-Gestionale, gli esami consisteranno in:
- una prova scritta;
- una prova orale.
La prova scritta prevede le seguenti materie:
- Legislazione universitaria con particolare riferimento al sistema di accreditamento AVA 3 e al Dottorato di ricerca;
- Statuto dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca;
- Regolamento Corsi di Dottorato di Ricerca con validità a partire dal Ciclo XXXVIII;
- Legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e successive modifiche e integrazioni;
- Regolamento generale e didattico d’Ateneo.
Durante la prova orale verrà accertata la conoscenza della lingua inglese e delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse.
Prove di esame profilo Amministrativo – Cat. C
Anche in questo caso gli esami consisteranno in:
- una prova scritta;
- una prova orale.
La prova scritta prevede le seguenti materie:
- Elementi di Legislazione Universitaria con particolare riferimento al sistema di accreditamento dei corsi di studio;
- Statuto dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca;
- Regolamento didattico d’Ateneo;
- Regolamento degli studenti;
- Legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e successive modifiche e integrazioni.
Durante la prova orale verrà accertata la conoscenza della lingua inglese e delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse.
Le prove scritte potranno essere svolte su personal computer, fornito dall’Amministrazione, con le quali verrà accertata la conoscenza delle competenze informatiche.