Concorso 150 Assistenti tecnici Ministero della Giustizia

Tempo di lettura:

Indice

    Concorso 150 Assistenti tecnici Ministero della Giustizia

    Una nuova opportunità per i diplomati arriva dal Ministero della Giustizia. È stato indetto un concorso pubblico per il reclutamento di ben 150 posti, a tempo indeterminato, per il ruolo di Assistente tecnico del Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP). La selezione mira all’assunzione di nuovo personale tecnico, con competenze specifiche, per il supporto alle attività operative e tecniche del DAP. Per poter accedere al concorso 150 Assistenti tecnici è fondamentale inviare una domanda di partecipazione sul portale inPA entro il 18 ottobre 2024. Continua a leggere il nostro articolo e scopri come accedere alla selezione, quali sono i requisiti d’ammissione, le prove e le materie d’esame.

    Quanti sono i posti messi a disposizione dal Ministero della Giustizia?

    Il Ministero della Giustizia ha indetto un concorso pubblico, per esami, per l’assunzione di 150 posti a tempo indeterminato, nell’area degli Assistenti – profilo professionale di Assistente tecnico del Ministero della Giustizia Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP).

    Quali sono i requisiti d’accesso al concorso 150 Assistenti tecnici DAP?

    Al concorso possono accedere coloro che sono in possesso dei requisiti di partecipazione generali richiesti da ogni selezione pubblica, come essere cittadini italiani e maggiorenni, e chi in possesso del:

    Come presentare la domanda di partecipazione?

    Gli aspiranti Assistenti tecnici (DAP) potranno presentare le domande di partecipazione sul portale inPA entro e non oltre il 18 ottobre 2024.

    Per accedere alla selezione gli interessati dovranno autenticarsi sul portale mediante le credenziali SPID, CIE, CNS, eIDAS; nonché essere in possesso di un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

    Quali sono le prove del concorso 150 Assistenti tecnici DAP?

    La selezione si compone di:

    • un’unica prova scritta.

    Prova Scritta

    La prova scritta consisterà in una serie di domande a risposta multipla, finalizzate anche all’accertamento delle attitudini e competenze, intese come insieme delle conoscenze e delle capacità logico-tecniche, vertenti sulle seguenti materie:

    • Elementi principali dell’Ordinamento Penitenziario con particolare riferimento all’edilizia penitenziaria (L. 354/75; DPR 230/2000);
    • Codice dei Contratti – D.lgs 36/2023 (e successive modifiche e integrazioni), con particolare riferimento a: Libro I (“Dei principi, della digitalizzazione, della programmazione, della progettazione); Libro II (“Dell’Appalto”); Libro III (“Dell’appalto nei settori speciali”);
    • Tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro – D.lgs 81/2008 (e successive modifiche e integrazioni), con particolare riferimento alla sicurezza dei cantieri edili.

    L’unica prova scritta, inoltre, comprenderà anche l’accertamento della conoscenza della lingua inglese e delle capacità e attitudini all’uso di apparecchiature e applicazioni informatiche.

    La prova scritta si intende superata con il punteggio di almeno 21/30.

    Inoltre la prova scritta potrà svolgersi, anche in più sedute d’esame e in date differenti, con strumenti informatici grazie all’utilizzando dei tablet.

    Non è prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti.

    Bando concorso Ministero della Giustizia Assistenti tecnici 2024

    Scarica qui il bando di concorso per 150 Assistenti tecnici presso il Ministero della Giustizia (DAP).

    Per rimanere aggiornato sull'argomento

      Autorizzo l’invio di comunicazioni a scopo commerciale e di marketing nei limiti indicati nell'informativa