La Città Metropolitana di Milano, in Lombardia, ha indetto un nuovo concorso pubblico per la copertura di 17 unità da assumere a tempo pieno e indeterminato come Istruttore Operatore Mercato del Lavoro. La selezione è aperta, senza limiti d’età, a tutti i diplomati. Per poter accedere al concorso Istruttori Comune di Milano si ha di tempo fino al 29 Gennaio 2025, inviando la propria candidatura su inPA. Leggi e scopri le nuove opportunità indette dalla Città di Milano.
Quanti sono i posti a disposizione?
È stato bandito un nuovo concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 17 posti, a tempo pieno e indeterminato, come Istruttore/Istruttrice Operatore/Operatrice Mercato del Lavoro – Area degli Istruttori, presso Città Metropolitana di Milano.
Quali sono i requisiti d’accesso al concorso Istruttori Comune Milano?
Per poter accedere al concorso per 17 unità a Milano, è necessario essere in possesso dei requisiti generali richiesti da ogni selezione pubblica, come essere cittadini italiani e maggiorenni, ed esser in possesso del:
Come presentare le domande di partecipazione?
Per candidarsi al concorso indetto dal Comune di Milano è necessario presentare una domanda di partecipazione sul portale inPA entro il 29 Gennaio 2025.
Per accedere, gli interessati dovranno autenticarsi sul portale mediante le credenziali SPID, CIE, CNS o e-IDAS; nonché essere in possesso di un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Per l’ammissione ai concorsi, inoltre, è necessario effettuare il versamento di una tassa concorsuale pari a 10,00 euro.
Quali sono le prove del concorso Istruttori Comune di Milano?
Le prove d’esame consisteranno in:
- una prova scritta;
- una prova orale;
- valutazione dei titoli.
Prova Scritta
La prova scritta potrà consistere nella redazione di un tema o di un elaborato teorico-pratico, in quesiti a risposta sintetica e/o a risposta multipla, oppure in quesiti di tipo situazionali, volti ad affrontare casi, temi e problemi tipici della posizione, fornendo loro effettiva risposta o soluzione.
La prova verterà sulle seguenti materie:
- Elementi di diritto del lavoro, con specifico riferimento a organizzazione e disciplina del mercato del lavoro, ai contratti di lavoro e agli strumenti di sostegno al reddito;
- Elementi sulla legislazione statale e regionale in materia di servizi al lavoro, in particolare: D. Lgs. n. 150/2015, D.L. 4/2019 convertito dalla Legge n. 26 del 30 marzo 2019, D.L. 48/2023 convertito con modificazioni dalla Legge n. 85 del 3 luglio 2023, Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 174 del 21/11/2024, L.R. n. 22/2006, L.R. n. 30/2015, L.R. n. 9/2018;
- Elementi sulla normativa nazionale e regionale relativa all’inserimento lavorativo delle persone con disabilità con particolare riferimento alla L. n. 68/1999 e L.R. n.13/2003;
- Conoscenza dei servizi ai cittadini e alle imprese, compreso il collocamento mirato, forniti dai centri per l’impiego come individuati dal decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 4 dell’11/1/2018 e dalla deliberazione n. 5 di ANPAL del 19/05/2022;
- Conoscenza delle linee guida sull’orientamento durante tutto l’arco della vita (Life Long Guidance) a livello europeo e nazionale;
- Conoscenza delle principali normative emanate in Italia sul tema della certificazione delle competenze, in particolare D.lgs. n. 13/2013 e DGR n. 7721 del 28/12/2022
- Conoscenza del programma nazionale per la garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL) come da Decreto del Ministero del Lavoro 5 novembre 2021; Piano attuativo regionale (PAR) approvato con decreto regionale n. 1458 del 27/11/2023 di Regione Lombardia;
- Conoscenza delle tassonomie e standard a livello europeo, nazionale e regionale inerenti alle qualifiche (EQF – European Qualification Network, QNQ – Quadro Nazionale delle Qualifiche, QRSP – Quadro Regionale degli Standard Professionali)
- Conoscenza dei metodi e tecniche di analisi delle competenze e capacità professionali;
- Conoscenza delle tecniche e metodologie di conduzione dei colloqui orientativi, di counselling orientativo e coaching;
- Elementi costitutivi dei servizi di Individuazione, validazione e certificazione delle competenze;
- I principali programmi di politica attiva del lavoro nazionali e della Regione Lombardia;
- Conoscenza degli strumenti di analisi del mercato del lavoro.
Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di un punteggio minimo non inferiore a 21/30.
Prova Orale
La prova orale si svolgerà secondo le modalità stabilite dalla Commissione e potrà consistere:
- in un colloquio individuale sul percorso professionale maturato e sulle materie d’esame, che consenta di verificare le competenze e le attitudini di ciascun soggetto rispetto alle attività da svolgere ed al profilo da ricoprire;
oppure
- in una prova di gruppo vertente sull’analisi e sulla simulazione di un caso pratico, che consenta di verificare le competenze e le attitudini di ciascun/a candidato/a rispetto ai contenuti del profilo ricercato.
Oltre a quelle previste per la prova scritta, le materie della prova orale potranno essere anche le seguenti:
- Nozioni sull’ordinamento del lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni (D. Lgs.165/2001, D.P.R. 62/2013 modificato e integrato con D.P.R. n. 81 del 13.06.2023, C.C.N.L. Comparto Funzioni Locali);
- Nozioni sull’ordinamento degli Enti locali (D. Lgs. 267/2000 e L. 56/2014);
- Elementi di diritto amministrativo e di diritto pubblico, con particolare riferimento al procedimento amministrativo e al diritto di accesso agli atti (L. 241/1990), nozioni in materia di documentazione amministrativa (D.P.R. 445/2000);
- Trasparenza, accesso civico semplice e generalizzato, prevenzione della corruzione (L.190/2012, D.Lgs 39/2013, D.Lgs. 33/2013);
- Nozioni sulla tutela dei dati personali (Regolamento Europeo 2016/679);
- Nozioni della normativa relativa ai reati contro la PA.
Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di un punteggio minimo non inferiore a 21/30.
Quanto guadagnano gli Istruttori Comune di Milano?
Il trattamento economico previsto per la figura degli Istruttori del Mercato del Lavoro, indetto dalla Città di Milano è pari a 21.392,87 euro annui lordi.
Spettano inoltre l’indennità di comparto, la tredicesima mensilità, l’indennità di vacanza contrattuale, il premio correlato alla performance individuale, il buono pasto, eventuali differenziali stipendiali ed ogni altro emolumento accessorio previsto dal contratto di lavoro, nonché, se dovuto, l’assegno per il nucleo familiare.
Bando concorso Istruttori Comune di Milano 2025
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