Concorso Provincia di Treviso 2024: bando per Istruttori Tecnici

Tempo di lettura:

Indice

    Concorso Provincia di Treviso 2024: bando per Istruttori Tecnici

    Nuova opportunità lavorativa arriva dalla Regione Veneto. La Provincia di Treviso è alla ricerca di 3 Istruttori Tecnici da assumere presso il Comune di Conegliano, con contratto a tempo pieno e indeterminato. La selezione è aperta ai diplomati in possesso della patente di guida, categoria B. Sarà possibile accedere al concorso Provincia di Treviso fino all’8 Agosto 2024, inviando una domanda di ammissione sul portale inPA. Vediamo tutto ciò che c’è da sapere sulla nuova selezione in Veneto per istruttori tecnici.

    Quanti sono i posti messi a disposizione?

    La Provincia di Treviso ha indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo pieno e indeterminato 3 posti da Istruttore Tecnico – Area degli Istruttori (ex cat. C) presso il Comune di Conegliano.

    Quali sono i requisiti d’accesso per il concorso Provincia di Treviso?

    Per la partecipazione alla selezione è richiesto il possesso dei requisiti di ammissione necessari per ogni selezione pubblica, ovvero esser maggiorenni e godere dei diritti civili e politici, ed esser in possesso di uno dei seguenti requisiti specifici:

    • Diploma di Geometra, di Perito Edile, o di Perito in Costruzioni, Ambiente e Territorio (CAT).

    oppure

    • Laurea di primo Livello (D.M. 509/1999) in: scienze dell’architettura e dell’ingegneria edile (classe 4); urbanistica e scienze della pianificazione territoriale e ambientale (classe 7); ingegneria civile ed ambientale (classe 8)
    • Laurea di primo Livello (D.M. 270/2004) in: Scienze dell’architettura (classe L-17); Scienze e tecniche dell’edilizia (classe L-23); Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale (classe L21); Ingegneria civile ed ambientale (classe L-7)
    • Diplomi di Laurea (vecchio ordinamento) e le Lauree Specialistiche o Magistrali afferenti alle classi equiparate ai predetti diplomi di laurea ai sensi del D.M. 09.07.2009, come indicati nel bando.

    Inoltre è necessario essere in possesso della patente di guida, categoria B.

    Come presentare la domanda di ammissione?

    È possibile inviare la domanda di ammissione al concorso per 3 Istruttori Tecnici a Treviso entro l’8 Agosto 2024 sul portale inPA.

    I partecipanti dovranno autenticarsi sulla piattaforma mediante le credenziali SPID o CIE, nonché essere in possesso di un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

    Per la partecipazione alla procedura è previsto il versamento della tassa di concorso pari a 3,87 euro da effettuarsi tramite il sistema PagoPA.

    Quale sono le prove del concorso Provincia di Treviso?

    La selezione si suddivide in:

    • una eventuale prova preselettiva;
    • una prova scritta;
    • una prova orale.

    Preselezione

    La Commissione, in relazione al numero di candidati, può far precedere le prove d’esame da una preselezione.

    La prova consisterà nella risoluzione, in un tempo predeterminato, di una serie di quesiti a risposta sintetica e/o a quiz di tipo attitudinale (matematici, logici, spaziali, linguistici), per la verifica delle attitudini dei candidati e la loro potenziale rispondenza alle caratteristiche proprie dell’attività lavorativa in questione, e/o di tipo professionale, intesi a verificare la specifica conoscenza di argomenti riguardanti le materie d’esame più sopra indicate.

    Saranno ammessi con riserva al concorso, secondo l’ordine di graduatoria, i primi 50 candidati.

    Prova Scritta

    La prova scritta verrà scelta dalla Commissione tra le tipologie indicate, ovvero:

    • prova teorica: i candidati sono chiamati ad esprimere cognizioni di ordine dottrinale, valutazioni astratte e costruzioni di concetti attinenti a temi trattati dalle materie oggetto della prova. La commissione potrà sottoporre ai candidati quesiti con la prescrizione di non superare un determinato numero di righe allo scopo di accertare la capacità di sintesi;
    • prova pratica: si baserà principalmente sull’analisi, risoluzione e gestione di casi simulati o sull’attività di progettazione; può riguardare la predisposizione di elaborati tecnici o la redazione di atti amministrativi, anche attraverso l’utilizzo di apparecchiature informatiche;
    • prova teorico-pratica: oltre alle prestazioni previste nella prova pratica, i candidati saranno sottoposti valutazioni attinenti a problemi di carattere amministrativo e gestionale mediante applicazione di nozioni teoriche;
    • prova per questionario: una serie di domande da rispondere in maniera precisa ed esauriente, seppur sintetica, oppure prova per test ossia serie di domande con risposte predefinite tra le quali il candidato è chiamato a scegliere quella esatta oppure prova per questionario e per test.

    Prova Orale

    La prova orale verterà sulle materie indicate nel programma d’esame e sarà integrata dall’accertamento della conoscenza della lingua inglese e delle applicazioni informatiche più diffuse (es: videoscrittura, fogli elettronici, Internet) e AutoCAD.

    La prova scritta e la prova orale si intendono superate con il conseguimento di un punteggio non inferiore a 21/30.

    Materie d’esame

    Le prove d’esame verteranno sui seguenti argomenti:

    • Legislazione sulle autonomie locali con particolare riferimento al D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.;
    • Procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi, accesso civico (Legge n. 241/90 e s.m.i. e D.Lgs n. 33/2013 e s.m.i.);
    • Legislazione sui contratti pubblici (D.Lgs n. 36/2023 e s.m.i.);
    • Normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro (D.Lgs. n.81/2008 e s.m.i.);
    • Nozioni in materia di opere pubbliche, progettazione, direzione lavori, contabilità lavori pubblici e gestione opere pubbliche;
    • Nozioni di normativa nazionale e regionale in materia di urbanistica, di tutela dell’ambiente e del patrimonio storico-architettonico;
    • Nozioni di normativa in materia di espropriazione per pubblica utilità;
    • Nozioni in materia di viabilità e Codice della strada;
    • Nozioni su materiali edili-stradali e loro applicazione.

    Quanto guadagnano gli Istruttori Tecnici della Provincia di Treviso?

    Al profilo indicato è stato assegnato un trattamento economico annuo di base pari a 21.392,87 euro, per 12 mensilità, dove a questi andranno aggiunti: la tredicesima mensilità; le indennità di comparto per l’Area degli Istruttori pari a 45,80 euro mensili per 12 mensilità e ulteriori indennità se previste.

    Bando concorso Provincia di Treviso 2024

    Scarica qui il bando di concorso per 3 Istruttori Tecnici per la Provincia di Treviso.

    Per rimanere aggiornato sull'argomento

      Autorizzo l’invio di comunicazioni a scopo commerciale e di marketing nei limiti indicati nell'informativa