È stato pubblicato dalla Regione Lazio un interessante concorso per il reclutamento di 15 unità, profilo amministrativo – giurista ed economista, come organico dirigenziale della Giunta regionale del Lazio. La selezione è aperta ai soli laureati, con contratto di assunzione a tempo indeterminato. Sarà possibile accedere al concorso Regione Lazio 2024 fino al 18 Luglio 2024, inviando la domanda di partecipazione sul portale inPA. Leggi il nostro approfondimento e scopri come si compone la selezione, quali sono i requisiti d’accesso, le materie e le prove da affrontare.
Quanti sono i posti messi a disposizione?
La Regione Lazio ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 15 posti di personale dirigenziale nell’organico dirigenziale della Giunta regionale del Lazio, a tempo indeterminato, per il profilo Amministrativo – Giurista ed Economista.
Quali sono i requisiti d’accesso per il concorso Regione Lazio 2024?
Per l’ammissione alla selezione i candidati devono essere in possesso, oltre che dei requisiti generali richiesti da ogni concorso pubblico, come essere cittadini italiani e godere dei diritti civili e politici, anche di uno dei seguenti titoli di studio:
- Laurea Magistrale (LM), in: Giurisprudenza (LMG-01); Scienze delle Pubbliche Amministrazioni (LM-63); Relazioni internazionali (LM-52); Scienza della politica (LM-62); Scienze dell’economia (LM-56); Scienze economico – aziendali (LM 77);
oppure
- Laurea specialistica (LS) o Magistrale (LM) equiparata, secondo l’equiparazione stabilita dalla tabella allegata al D.M. 09/07/2009, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi;
oppure
- Diploma di laurea di vecchio ordinamento (DL) di cui all’art. 3 della legge 19 novembre 1990, n. 341 equiparato, secondo la tabella allegata al D.M. 09/07/2009.
Inoltre è necessario essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti specifici:
- dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni muniti del diploma di laurea attinente al posto messo a concorso, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea;
- soggetti che, in possesso del diploma di laurea attinente al posto messo a concorso, abbiano ricoperto incarichi dirigenziali in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni;
- soggetti che, in possesso del diploma di laurea attinente al posto messo a concorso, abbiano ricoperto incarichi dirigenziali in strutture private per almeno cinque anni.
Come presentare la domanda di partecipazione?
È possibile inoltrare la domanda di partecipazione per il concorso Regione Lazio 2024 sulla piattaforma inPA entro il 18 Luglio 2024.
Per la partecipazione è richiesto il pagamento di un contributo di partecipazione pari 10,33 euro da effettuarsi online attraverso il servizio PagoPA.
I partecipanti per accedere alla selezione dovranno autenticarsi sul portale mediante SPID, CIE, CNS o eIDAS, e dovranno essere in possesso di un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Quale sono le prove d’esame del concorso Regione Lazio 2024?
Le prove d’esame consistono in:
- una prova preselettiva;
- due prove scritte;
- una prova orale;
- valutazione dei titoli.
Prova Preselettiva
Qualora il numero delle domande di partecipazione alla presente procedura concorsuale sia superiore a 600, l’Amministrazione può procedere allo svolgimento di una preselezione.
La prova preselettiva, la cui durata sarà stabilita dalla commissione esaminatrice, consiste in un test composto da sessanta quesiti a risposta multipla comprendenti:
- 18 quesiti situazionali: due per ciascuna delle nove competenze indicate;
- 8 quesiti di ragionamento verbale e logico-astratto;
- 30 quesiti nelle seguenti discipline: 4 di diritto costituzionale; 6 di diritto regionale; 6 di diritto amministrativo; 2 di diritto dell’Unione europea; 2 di diritto civile; 5 di contabilità pubblica; 2 di attività contrattuale; 3 di innovazione digitale e management pubblico;
- 4 quesiti di lingua inglese.
Prove Scritte
La prima prova scritta, a contenuto teorico, la cui durata è stabilita dalla commissione, consisterà in un questionario a risposta sintetica, composto da 4 quesiti così articolati:
- 2 quesiti nelle materie giuridiche (diritto costituzionale, diritto regionale, diritto amministrativo, diritto dell’Unione europea, diritto civile);
- 1 quesito in materia di contabilità pubblica;
- 1 quesito in materia di innovazione digitale e management pubblico.
La seconda prova scritta, di tipo “casi gestionali”, la cui durata è stabilita dalla commissione, è volta ad accertare le capacità e attitudini dei candidati con riferimento alle competenze indicate, attraverso la simulazione di situazioni di lavoro che richiedono l’esercizio del ruolo dirigenziale in un contesto organizzativo.
La prova consisterà:
- nella redazione di un elaborato contenente la soluzione di un caso pratico in ambito giuridico amministrativo per verificare la capacità di impostare analisi critiche di problemi complessi e di proporre soluzioni argomentate in relazione a problemi attinenti alle attività delle pubbliche amministrazioni, sulla base di un breve dossier distribuito ai candidati;
- nella somministrazione di 20 quesiti situazionali a risposta multipla attraverso i quali saranno valutate le capacità e le attitudini con riferimento alle competenze indicate.
Le prove scritte si potranno svolgere mediante l’utilizzo di strumenti informatici e procedure digitali.
Prova Orale
La prova orale consiste in un colloquio interdisciplinare sulle materie e sulle competenze indicate dal bando.
Durante la prova orale sarà accertata la conoscenza della lingua inglese, attraverso la lettura e la traduzione di testi nonché mediante una conversazione, inoltre verrà valutata anche la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.
Materie d’esame
Le prove d’esame vertono sulle seguenti materie:
- Diritto costituzionale, con particolare riferimento al sistema delle fonti e al Titolo V della Costituzione;
- Diritto regionale, con particolare riferimento all’assetto delle competenze e delle funzioni e all’organizzazione della Regione Lazio nonché all’ordinamento finanziario e contabile e al sistema tributario delle Regioni (Statuto della Regione Lazio, legge regionale 6/2002, regolamento regionale 1/2002, d.lgs. 118/2011, legge regionale 11/2020, regolamento regionale 26/2017);
- Diritto amministrativo, con particolare riferimento alla disciplina del pubblico impiego di cui al d.lgs. 165/2001 e ai contratti collettivi nazionali di lavoro comparto Funzioni Locali, alle normative applicate alla P.A. in materia di procedimento amministrativo, diritto di accesso, trattamento dei dati personali, trasparenza e prevenzione della corruzione, controllo di gestione, misurazione e valutazione della performance;
- Diritto dell’Unione europea, con particolare riferimento alla disciplina dei fondi strutturali e di investimento europei;
- Diritto civile, con particolare riferimento alla disciplina delle obbligazioni e dei contratti;
- Contabilità pubblica;
- Attività contrattuale e di affidamento di lavori, di beni, servizi e forniture delle pubbliche amministrazioni;
- Principi dell’innovazione e della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, management pubblico;
- Lingua inglese;
- Conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.
Bando concorso Regione Lazio 2024
Scarica qui il bando di concorso della Regione Lazio per 15 laureati.