In arrivo nella Regione Sicilia delle nuove assunzioni per il reclutamento di 117 funzionari. A comunicare questa splendida notizia è stato il Presidente della Regione, Renato Schifani. Le future assunzioni, da poco annunciate, rientrano nel Programma Nazionale di Assistenza Tecnica Capacità per la Coesione 2021-2027 (Pn CapCoe). I posti saranno a tempo indeterminato e sarà necessario possedere una laurea, triennale o magistrale. Continua a leggere per scoprire tutte le novità del nuovo Programma per il Concorso Regione Sicilia.
Decreto Sud 2023 per il concorso Regione Sicilia
Come ha recentemente annunciato il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani:
«La Sicilia ha deciso di aderire al Programma con l’obiettivo di rafforzare la capacità amministrativa dell’amministrazione regionale nell’attuazione delle Politiche di coesione. È nostra intenzione ampliare e innovare le capacità progettuali, gestionali e organizzative della macchina Regione. Un’opportunità per favorire la progettazione e la spesa dei fondi extraregionali».
Il Decreto Sud 2023 stabilisce all’articolo 19 che: “A decorrere dall’anno 2024, al fine di promuovere il rafforzamento della capacità amministrativa delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, […] nonché per rafforzare le funzioni di coordinamento nazionale del Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri, le predette amministrazioni sono autorizzate ad assumere, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, personale non dirigenziale […] nel limite massimo complessivo di duemiladuecento unità, di cui settantuno unità riservate al predetto Dipartimento. Le assunzioni delle unità di personale di cui al primo periodo sono effettuate nei limiti delle vigenti dotazioni organiche di ciascuna amministrazione, ad eccezione della Presidenza del Consiglio dei ministri la cui dotazione organica è incrementata in misura corrispondente”.
Le 7 regioni indicate dal Decreto potranno assumere fino ad un massimo di 2129 unità con i fondi statali e la Regione Sicilia, difatti, ha aderito al Programma Nazionale richiedendo ben 117 Funzionari.
Quanti sono i posti per il concorso Regione Sicilia
Come annunciato e indicato poc’anzi, il Presidente Renato Schifani ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa con l’obiettivo di ampliare e innovare le competenze progettuali, gestionali e organizzative della Sicilia.
Andando più nel dettaglio, per il concorso Regione Sicilia sono stati indicati diversi profili per i quali si ricercano candidati qualificati, ovvero:
- 65 specialisti in attività amministrative e contabili;
- 9 specialisti informatici;
- 6 specialisti in materie giuridiche;
- 6 avvocati;
- 6 addetti all’analisi statistica;
- 5 specialisti della transizione ecologica;
- 5 ingegneri;
- 5 architetti;
- 5 geologi;
- 5 addetti alla comunicazione istituzionale.
Quali sono i requisiti richiesti
Oltre ai requisiti generali richiesti per accedere ad un concorso pubblico, come la cittadinanza italiana e la maggiore età, per accedere al prossimo concorso Regione Sicilia come requisito specifico sarà richiesto il possesso di una:
- Laurea, triennale o magistrale.
I dettagli sulle lauree che saranno richieste per ciascun profilo verranno comunicate alla pubblicazione dei bandi.
Come funzionerà il concorso Regione Sicilia?
Il percorso concorsuale sarà gestito attraverso una o più procedure per esami, ciò che è già noto è che il concorso sarà gestito da Ripam e sarà su base nazionale.
La selezione potrebbe articolarsi in:
- un’unica prova scritta, come indicato nel Decreto PA 2023;
oppure in
- una prova scritta e una prova orale ed un’eventuale prova preselettiva.
I vincitori del concorso frequenteranno un corso di formazione sulle politiche di coesione di durata non superiore a tre mesi. A questo corso sarà riconosciuta una borsa di studio pari a 1.000 euro mensili lordi.