Il TFA Sostegno (Tirocinio Formativo Attivo per il sostegno) è il percorso universitario che consente di acquisire la specializzazione necessaria per insegnare come docente di sostegno nelle scuole italiane di ogni ordine e grado. Questo titolo è fondamentale per lavorare con alunni con disabilità, in linea con le normative italiane sull’inclusione scolastica. In questo articolo, approfondiremo come accedere al TFA Sostegno, quali sono i requisiti, come iscriversi, quanto dura il corso e chi non deve sostenere la preselettiva.
Che cos’è il TFA Sostegno?
Il TFA Sostegno è un percorso universitario di alta specializzazione pensato per formare docenti capaci di supportare efficacemente alunni con disabilità. Si tratta di un corso annuale che consente di conseguire 60 CFU (Crediti Formativi Universitari), fondamentali per acquisire competenze teoriche e pratiche nel campo dell’inclusione scolastica.
Il percorso integra:
- Lezioni frontali: approfondimenti su aspetti psicologici, pedagogici, didattici e normativi;
- Laboratori: sperimentazione di strumenti e metodologie educative inclusive;
- Tirocinio: attività dirette (esperienza in classe con alunni con BES) e indirette (osservazione, progettazione e riflessione sulle pratiche didattiche).
Il corso si conclude con una prova finale, e il superamento di tutte le fasi porta al rilascio di un diploma di specializzazione per le attività di sostegno didattico, riconosciuto a livello nazionale e indispensabile per insegnare su posto di sostegno.
Come accedere al TFA Sostegno?
L’accesso al TFA Sostegno avviene tramite bandi pubblici emanati dalle singole università, sulla base delle disposizioni e dei criteri generali stabiliti dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR).
Ogni ateneo definisce nel proprio bando:
- Il numero di posti disponibili (limitato e variabile ogni anno);
- Le date delle prove di accesso;
- I requisiti specifici richiesti ai candidati.
Requisiti di accesso
I requisiti, come indicato qui, variano in base all’ordine e grado della scuola per cui si intende conseguire la specializzazione:
1. Scuola dell’infanzia e primaria
- Laurea in Scienze della Formazione Primaria (LM-85 bis), titolo abilitante all’insegnamento;
- Oppure diploma magistrale (anche a indirizzo linguistico) conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002, considerato titolo abilitante.
2. Scuola secondaria di I e II grado
- Docenti in possesso di abilitazione all’insegnamento per una classe di concorso specifica;
- Laureati magistrali o a ciclo unico, o diplomati AFAM di II livello, con titolo di accesso a una classe di concorso (è sufficiente il solo titolo di studio, senza l’obbligo di possedere i precedenti 24 CFU in discipline antropo-psico-pedagogiche e metodologie didattiche);
Coloro che abbiano svolto almeno tre anni di servizio su posto di sostegno negli ultimi dieci anni scolastici, anche non continuativi, possono accedere senza abilitazione (accedono direttamente alla prova scritta, con esonero dalla preselettiva).
3. Insegnanti tecnico-pratici (ITP)
- Fino al 31 dicembre 2024: accesso con il solo diploma relativo alla classe di concorso;
- Dal 1° gennaio 2025: necessario possedere una laurea triennale coerente con la classe di concorso.
Come avviene la selezione?
La selezione per accedere al TFA Sostegno è articolata in più fasi:
- Test preselettivo: 60 quesiti a risposta multipla in 120 minuti su comprensione del testo, logica, capacità relazionali, normativa scolastica e didattica inclusiva. Solo i candidati che rientrano nel numero massimo previsto dall’ateneo superano questa fase;
- Prova scritta: uno o più quesiti aperti su inclusione scolastica, didattica speciale e normativa;
- Prova orale: colloquio sulle competenze didattiche, relazionali e motivazionali, con possibile valutazione dei titoli.
Il punteggio finale tiene conto delle prove e dei titoli culturali e di servizio. Solo chi rientra nella graduatoria finale può iscriversi al corso
Come iscriversi al TFA Sostegno?
L’iscrizione avviene esclusivamente tramite procedura online, gestita dalle università che attivano i corsi di specializzazione.
La procedura comprende:
- Registrazione al portale dell’università (Esse3 o sistemi equivalenti);
- Compilazione della domanda online, con inserimento di dati anagrafici, titoli di studio e abilitazioni;
- Caricamento dei documenti richiesti (titolo di studio, documento d’identità, attestati di servizio, ecc.);
- Pagamento della tassa di partecipazione, solitamente tra 100 e 200 euro;
- Invio definitivo della domanda e ricezione della ricevuta via mail.
Alcuni atenei richiedono anche l’invio della ricevuta via PEC o tramite upload aggiuntivo.
È fondamentale rispettare le scadenze indicate nel bando, poiché la mancata presentazione entro i termini comporta l’esclusione automatica.
Quanto dura il TFA Sostegno?
Il TFA Sostegno ha una durata complessiva di 8-9 mesi, corrispondenti all’acquisizione di 60 CFU. Il percorso integra teoria, pratica e riflessione didattica:
- Lezioni frontali: psicologia dello sviluppo, pedagogia speciale, didattica inclusiva, neuropsichiatria infantile, legislazione scolastica;
- Laboratori didattici: progettazione di interventi educativi e metodologie inclusive;
- Tirocinio diretto: almeno 300 ore presso scuole di ogni ordine e grado, con docente tutor specializzato;
- Tirocinio indiretto: almeno 75 ore di osservazione e progettazione didattica;
- Prova finale: discussione di un elaborato e verifica delle competenze professionali.
- Ripartizione indicativa dei CFU: 36 per insegnamenti disciplinari, 9 per laboratori, 12 per tirocinio diretto, 3 per tirocinio indiretto.
Al termine, l’università rilascia il diploma di specializzazione per le attività di sostegno, valido in tutta Italia.
Chi non fa la preselettiva TFA Sostegno?
A partire dal X ciclo (a.a. 2024/2025), sono esonerati dalla prova preselettiva i docenti che abbiano svolto almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, su posto di sostegno negli ultimi dieci anni scolastici, come previsto dal DM 583/2024.
Questi candidati accedono direttamente alla prova scritta, ma devono comunque sostenere e superare sia la prova scritta sia quella orale.
L’esonero non è automatico: occorre dichiarare il servizio e fornire la documentazione comprovante (contratti, attestazioni delle scuole, ecc.).
Il TFA Sostegno rappresenta un’opportunità fondamentale per chi desidera intraprendere la carriera di docente di sostegno. Attraverso una formazione approfondita e pratica, i partecipanti acquisiscono le competenze necessarie per supportare efficacemente gli alunni con disabilità.
Per restare aggiornati sui bandi attivi e sapere come accedere al TFA Sostegno, consulta regolarmente i siti ufficiali delle università, del Ministero dell’Università e della Ricerca, il portale inPA e il nostro blog Studio Concorsi.
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