Come diventare AI Engineer: la guida

Tempo di lettura:

Indice

    Come diventare AI Engineer? - La guida.

    In un’epoca dominata da dati e innovazioni digitali, l’intelligenza artificiale ha smesso da tempo di essere solo un’ipotesi futuristica: è una realtà concreta che sta trasformando profondamente ogni settore. Dalla medicina personalizzata alla pubblicità predittiva, dall’automazione industriale ai veicoli autonomi, l’AI sta ridefinendo il modo in cui viviamo, lavoriamo e comunichiamo. In questo scenario in continua evoluzione, una figura emerge come protagonista indiscussa: l’AI Engineer. Chi è davvero questo professionista? Quali competenze servono per entrare in un campo così innovativo? E soprattutto, come si diventa AI Engineer? E quanto guadagna? In questo articolo ti accompagniamo alla scoperta di una delle professioni più affascinanti e richieste del nostro tempo.

    Chi è e cosa fa un AI Engineer?

    L’AI Engineer (Artificial Intelligence Engineer) è il professionista che progetta, sviluppa e implementa sistemi intelligenti capaci di simulare, supportare o potenziare il comportamento umano. Il suo lavoro combina informatica, matematica, statistica e ingegneria per creare soluzioni automatizzate basate su machine learning, modelli predittivi e reti neurali.

    Il suo obiettivo è quello di integrare l’intelligenza artificiale in prodotti, servizi e processi aziendali, rendendoli più efficienti, intelligenti e capaci di apprendere dai dati.

    È possibile definire gli AI Engineers come la mente dietro tecnologie come:

    • chatbot conversazionali avanzati (es. assistenti virtuali),
    • auto a guida autonoma,
    • sistemi antifrode bancari,
    • motori di raccomandazione (come quelli di Netflix o Amazon),
    • strumenti di riconoscimento vocale e facciale,
    • e molto altro ancora.

    Mansioni e ruolo

    Il ruolo dell’AI Engineer va ben oltre la semplice programmazione: è una figura strategica e trasversale che collega il mondo dei dati con quello dell’innovazione tecnologica. Ecco le sue principali attività:

    • Analizzare grandi quantità di dati per individuare problemi e opportunità risolvibili con l’AI;
    • Progettare, costruire e addestrare modelli di machine learning e deep learning;
    • Valutare le prestazioni dei modelli attraverso test e metriche specifiche;
    • Ottimizzare e migliorare gli algoritmi in base ai risultati ottenuti;
    • Collaborare con team interfunzionali, come data scientist, ingegneri del software, product manager e analisti;
    • Integrare soluzioni AI nei sistemi aziendali, rendendole scalabili, sicure ed efficienti;
    • Monitorare e aggiornare i modelli nel tempo, garantendo affidabilità e precisione;
    • Assicurare l’uso etico dell’intelligenza artificiale, rispettando normative e principi di trasparenza e sicurezza.

    Competenze richieste

    Diventare AI Engineer richiede un mix di competenze tecniche avanzate e soft skills. Ecco le più richieste:

    Hard skills

    • Linguaggi di programmazione: Python (indispensabile), R, Java, C++;
    • Machine Learning & Deep Learning: conoscenza di modelli supervisionati, non supervisionati e rinforzati;
    • Librerie e framework AI: TensorFlow, PyTorch, Keras, Scikit-learn;
    • Matematica e statistica: concetti di algebra lineare, calcolo, probabilità, distribuzioni;
    • Data Engineering: conoscenza di database relazionali (SQL), Big Data (Hadoop, Spark), pipeline di dati;
    • Cloud computing: familiarità con AWS, Google Cloud Platform, Microsoft Azure;
    • Tecnologie emergenti: Natural Language Processing (NLP), Computer Vision, Reinforcement Learning.

    Soft skills

    • Pensiero analitico e problem solving: per identificare soluzioni innovative ed efficienti;
    • Collaborazione: capacità di lavorare in team interdisciplinari e comunicare con stakeholder non tecnici;
    • Comunicazione efficace: saper tradurre concetti complessi in modo comprensibile;
    • Curiosità e apprendimento continuo: il mondo dell’AI evolve ogni giorno;
    • Etica e responsabilità: fondamentale per evitare bias, garantire la trasparenza e proteggere la privacy.

    Come diventare AI Engineer?

    Non esiste (almeno per ora) un percorso unico e standardizzato per diventare AI Engineer. Tuttavia, chi lavora in questo campo solitamente ha un background solido in materie tecnico-scientifiche e un forte interesse per l’innovazione. Ecco i passaggi più comuni:

    a) Laurea in discipline STEM, come:

    • Ingegneria Informatica;
    • Matematica;
    • Fisica;
    • Statistica;
    • Data Science o affini.

    b) Master universitari o corsi avanzati in Intelligenza Artificiale, Machine Learning o Data Science: non sempre obbligatori, ma fortemente apprezzati, soprattutto per ruoli senior.

    c) Certificazioni professionali, che dimostrano competenza tecnica su strumenti e framework molto usati nel settore;

    d) Esperienza pratica, acquisita attraverso:

    • Progetti personali o freelance;
    • Partecipazione a hackathon o competizioni su piattaforme;
    • Contributi a progetti open source, che permettono di lavorare in team e farsi notare dalle aziende;
    • Stage o collaborazioni con team di data science o AI.

    Il mondo dell’intelligenza artificiale è aperto anche a profili non convenzionali. Alcuni AI Engineer non hanno una laurea tradizionale: sono autodidatti o provengono da bootcamp intensivi, percorsi pratici e mirati che insegnano a costruire e addestrare modelli AI reali in pochi mesi. In questi casi, contano soprattutto la passione, la capacità di imparare in autonomia e un portfolio concreto di progetti.

    Quanto guadagna un AI Engineer?

    L’intelligenza artificiale è ormai al centro di ogni settore, e gli AI Engineer sono diventati tra i professionisti più richiesti e ben pagati del mondo tech. Ma quanto si può guadagnare davvero? Vediamo insieme:

    In Italia

    • Junior AI Engineer (meno di 2 anni di esperienza): tra 28.000 e 40.000 euro lordi all’anno;
    • Mid-level AI Engineer (tra 2 e 5 anni di esperienza): tra 45.000 e 65.000 euro;
    • Senior/Lead AI Engineer (oltre 5 anni): tra 70.000 e 100.000 euro, con possibilità di superare questa cifra in aziende tech di rilievo o startup innovative.

    All’estero

    • Regno Unito: tra 55.000 e 90.000 sterline;
    • Germania: tra 60.000 e 110.000 euro;
    • Stati Uniti: tra 90.000 e 150.000 dollari, con punte superiori a 200.000 dollari nelle grandi aziende tech come Google, Amazon o Meta.

    Dove lavora un AI Engineer?

    La risposta è semplice: ovunque si voglia applicare l’intelligenza artificiale per innovare, automatizzare o migliorare processi. L’AI sta cambiando profondamente settori come:

    • Tecnologia e startup digitali;
    • Finanza, banche e assicurazioni;
    • Industria automobilistica e auto a guida autonoma;
    • Sanità e biotech;
    • Retail ed e-commerce;
    • Telecomunicazioni e media;
    • Pubblica amministrazione e smart city;
    • Aziende di consulenza e sviluppo software.

    Diventare AI Engineer significa entrare in una delle professioni più stimolanti, dinamiche e in rapida crescita del mercato tecnologico. Se vuoi contribuire a sviluppare tecnologie che possono cambiare il mondo, risolvere problemi complessi e migliorare la vita di milioni di persone, e sei pronto a imparare continuamente in un settore in continua evoluzione, allora questo percorso potrebbe essere quello giusto per te.

    Leggi le nostre guide e scopri come poter realizzare i tuoi sogni professionali!

    Non perdere nessuna opportunità dal mondo concorsi!

    Segui i social di Studioconcorsi: su TikTok, Instagram e Facebook ti aspettiamo con aggiornamenti in tempo reale, notizie sui concorsi e tutto il supporto necessario per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi.

    Per rimanere aggiornato sull'argomento

      Autorizzo l’invio di comunicazioni a scopo commerciale e di marketing nei limiti indicati nell'informativa