Concorsi Provincia Avellino 2023: sette nuovi bandi per 28 unità

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    Concorsi Provincia Avellino 2023, 7 nuovi bandi per 28 unità.

    Novità interessanti giungono dalla Provincia di Avellino,  7 nuovi bandi di concorso per diverse figure professionali, per un totale di 28 unità. La Provincia di Avellino porta, alla fine del 2023, delle interessanti e imperdibili opportunità lavorative con l’annuncio di questi nuovi bandi di concorso. Tutte posizioni a tempo pieno e indeterminato. L’opportunità diventa ancora più ghiotta se si pensa che sono aperti sia per il profilo diplomati che per quello laureati.

    Grande chance da non farsi scappare!

    L’obiettivo posto dalla Provincia è proprio quello di potenziare il personale in vari settori amministrativi. Cerchiamo di capirne di più su questi 7 nuovi bandi di concorso…

    Concorsi Provincia Avellino 2023: requisiti di partecipazione

    Per poter partecipare ai Concorsi Provincia Avellino 2023 è necessario possedere, oltre ai classici requisiti richiesti per partecipare ad un concorso pubblico, bisogna essere in possesso di specifici titoli di studio per ogni posizione messa a bando:

    • 1 posto per Agronomo: Laurea Triennale (nelle materie indicate nel bando).
    • 2 posti per Avvocato: Diploma di laurea o Laurea Magistrale in Giurisprudenza.
    • 11 posti per Istruttore Amministrativo: Diploma di scuola secondaria di secondo grado che permette l’accesso all’Università.
    • 2 posti per Istruttore Contabile: Diploma di scuola secondaria di secondo grado (nelle materie indicate nel bando).
    • 1 posto per Istruttore Direttivo Amministrativo, Esperto in Politiche Europee: Diploma di Laurea o Laurea Magistrale (nelle materie indicate nel bando).
    • 1 posto per Istruttore Direttivo Tecnico Esperto in Politiche Energetiche: Diploma di Laurea o Laurea Magistrale (nelle materie indicate nel bando).
    • 10 posti per Istruttore Tecnico Geometra: Diploma tecnico di istruzione secondaria di secondo grado (nelle materie indicate nel bando).

    Quali sono le prove d’esame

    I Concorsi Provincia Avellino 2023 si articolano in una scritta ed una orale. In caso dovessero pervenire un numero di domande di partecipazione superiore a 100 per i profili messi a concorso, le prove potranno essere precedute da una prova preselettiva, per ogni profilo.

    La (probabile) preselettiva consisterà in una prova, con quiz a risposta multipla, a contenuto psico-attitudinale o tecnico-professionale o di cultura generale. 

    La prova scritta, potrà consistere in domande a risposta aperta e/o in domande con risposte multiple prefissate e sarà svolta in modalità cartacea.

    La prova orale consisterà in un colloquio interdisciplinare sulle materie oggetto della prova scritta. Nell’ambito della prova orale sarà accertata la conoscenza della lingua inglese e delle apparecchiature informatiche più diffuse. Di tale accertamento si terrà conto ai fini della determinazione del voto relativo alla prova orale.

    Alla prova orale sarà assegnato un punteggio massimo di 30 punti e si intenderà superata se il candidato avrà raggiunto la votazione minima di 21/30.

    Quali sono le materie dei concorsi Provincia Avellino 2023

    Per ogni profilo sono indicate materie specifiche, le quali verranno richieste sia per la prova scritta che per la prova orale. Queste si dividono in:

    1. Agronomo: Agronomia generale. Legislazione europea, nazionale e regionale in materia fitosanitaria con particolare riferimento alle norme in materia di misure di emergenza contro gli organismi nocivi. Cartografia GIS e relative applicazioni; Politica agricola comune – aspetti e obiettivi PAC 2023/2027; Normativa sul vincolo paesaggistico con particolare riferimento alla gestione del verde; Legge sul procedimento amministrativo e al diritto di accesso agli atti accesso civico e accesso civico generalizzato; Normativa in materia di anticorruzione e trasparenza; Ordinamento degli Enti Locali; Elementi di contabilità degli Enti locali; Nozioni fondamentali in materia di contratti pubblici; Codice di comportamento dei dipendenti pubblici e codice integrativo.
    2. Avvocato: Diritto civile, diritto penale; diritto amministrativo; diritto costituzionale. Procedura civile e riti speciali, procedura penale, diritto processuale amministrativo, diritto tributario e contabile. Diritto degli enti locali; Organizzazione e funzionamento amministrativo e contabile delle PP.AA., con particolare riferimento agli enti locali. Normativa anticorruzione, codice di comportamento, normativa sulla privacy, responsabilità dei dipendenti pubblici ordinamento del lavoro alle dipendenze delle PP.AA., codice dei contratti.
    3. Istruttore Amministrativo: Ordinamento degli Enti Locali; Diritto amministrativo, con particolare riferimento al procedimento amministrativo e al diritto di accesso agli atti, accesso civico, accesso civico generalizzato, controlli interni. Principi e nozioni generali in materia di ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, con particolare riferimento alla disciplina del rapporto di lavoro. Elementi di contabilità degli Enti locali; Nozioni fondamentali in materia di contratti pubblici; Normativa in materia di anticorruzione e trasparenza e privacy. Codice di comportamento dei dipendenti pubblici e codice integrativo.
    4. Istruttore Contabile: Ordinamento degli Enti Locali; Principi contabili generali e applicati; Diritto amministrativo, con particolare riferimento al procedimento amministrativo e al diritto di accesso agli atti accesso civico e accesso civico generalizzato; Principi e nozioni generali in materia di ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, con particolare riferimento alla disciplina del rapporto di lavoro; Nozioni fondamentali in materia di affidamento di lavori, servizi e forniture; Normativa in materia di anticorruzione, trasparenza; Codice di comportamento dei dipendenti pubblici e codice integrativo.
    5. Istruttore Direttivo Amministrativo, Esperto in Politiche Europee: Ordinamento degli Enti Locali; Contabilità degli Enti locali, monitoraggio e rendicontazione fondi europei; Codice dei contratti pubblici; Diritto amministrativo; accesso civico e accesso civico generalizzato; Principi e nozioni generali in materia di ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, con particolare riferimento alla disciplina del rapporto di lavoro; Normativa in materia di anticorruzione e trasparenza; Programmi di finanziamento europei; fondi strutturali, politiche comunitarie, programmazione e sistemi di funzionamento dei fondi europei, PNRR; Codice di comportamento dei dipendenti pubblici e codice integrativo.
    6. Istruttore Direttivo Tecnico Esperto in Politiche Energetiche: Normativa europea, nazionale e regionale in materia di efficienza energetica; CAM; Norme in materia ambientale; Ordinamento degli Enti Locali; Codice dei contratti pubblici; Diritto amministrativo; accesso civico; Normativa in materia di Anticorruzione, trasparenza; Principi e nozioni generali in materia di ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, con particolare riferimento alla disciplina del rapporto di lavoro.
    7. Istruttore Tecnico Geometra: Ordinamento degli Enti Locali; Codice dei contratti pubblici; Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia. Norme in materia di controllo dell’attività urbanistico – edilizia di risanamento urbanistico e di sanatoria degli insediamenti ed opere abusive; Testo Unico sugli Espropri; Elementi di estimo. Elementi di contabilità degli Enti locali. Gis e gestione delle banche dati territoriali; Diritto amministrativo, con particolare riferimento al procedimento amministrativo e al diritto di accesso agli atti accesso civico, accesso civico generalizzato; Normativa in materia di anticorruzione; trasparenza; Codice di comportamento dei dipendenti pubblici e codice integrativo.

    Come si presenta la domanda di partecipazione

    Per partecipare ad uno o più bandi di concorso deve essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di 10,00 €. Il versamento della quota e la domanda di partecipazione devono essere inoltrati entro il 20 dicembre 2023 sul portale inPA.

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