Concorso Dirigenti MASE 2025: bando per 17 laureati

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    Concorso Dirigenti MASE 2025: bando per 17 laureati

    Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), ha pubblicato un nuovo bando di concorso per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di un contingente complessivo di 17 Dirigenti. Le unità richieste dovranno essere laureate e ricopriranno ruoli di Dirigenti tecnici e amministrativi-contabili. Per poter accedere al concorso gestito da Ripam-Formez è necessario inviare la propria candidatura entro il 29 Gennaio 2025 su inPA. Leggi il nostro articolo e scopri come partecipare al concorso Dirigenti MASE 2025, quali sono le prove, i requisiti d’accesso e le materie richieste.

    Quanti sono i posti messi a disposizione dal MASE?

    Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha bandito un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento 17 unità di personale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nei profili indicati:

    • 8 Dirigenti per il profilo tecnico (Codice 01);
    • 9 Dirigenti per il profilo amministrativo-contabile (Codice 02).

    Quali sono i requisiti d’accesso al concorso Dirigenti MASE 2025?

    Per poter accedere al concorso MASE per 17 Dirigenti, è necessario essere in possesso dei requisiti generali richiesti da ogni selezione pubblica, come esser cittadino italiano e godere dei diritti civili e politici, nonché possedere una delle seguenti lauree specifiche, in base al ruolo indicato:

    a. Dirigente per il profilo tecnico (Codice 01):

    • Laurea Magistrale (LM): LM-3; LM-4; LM-6; LM-7; LM-17; LM-18; LM-22; LM-23; LM-24; LM-26; LM-27; LM-28; LM-29; LM-30; LM-31; LM-32; LM-33; LM-34; LM-35; LM-48; LM-53; LM-54; LM-60; LM-66; LM-69; LM-73; LM-74; LM-75; LM-79; LM-82; LM-83; LM-91 o titoli equiparati secondo la normativa vigente;

    b. Dirigente per il profilo amministrativo contabile (Codice 02):

    • Laurea Magistrale (LM): LMG/01; LM-16; LM-52; LM-56; LM-62; LM-63; LM-76; LM77; LM-81; LM-90 o titoli equiparati secondo la normativa vigente.

    Inoltre, per l’ammissione alla selezione, è necessario trovarsi in una delle seguenti posizioni:

    • essere dipendente di ruolo delle pubbliche amministrazioni, munito di laurea, con almeno cinque anni di servizio o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell’università e della ricerca, almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea;
    • essere in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, muniti del diploma di laurea, che abbiano svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali;
      aver ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni purché muniti del diploma di laurea;
    • essere cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio universitario, che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea.

    Come presentare la domanda di partecipazione?

    Per partecipare al concorso è necessario inviare la propria candidatura, entro e non oltre il 29 Gennaio 2025, sul portale inPA.

    Per accedere alla piattaforma è necessario autenticarsi mediante SPID, CIE, CNS o eIDAS. Inoltre, i candidati devono essere in possesso di un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

    Inoltre, per l’ammissione al concorso deve essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di  15,00 euro.

    Quali sono le prove del concorso Dirigenti MASE 2025?

    Il concorso si articolerà in:

    • una prova preselettiva;
    • due prove scritte;
    • una prova orale;
    • valutazione dei titoli.

    Preselezione

    La prova preselettiva, che la Commissione Ripam si riserva di svolgere per ciascun codice, qualora il numero dei candidati che abbiano presentato la domanda di partecipazione al concorso sia superiore a 20 volte il numero dei posti messi a concorso per ciascuno dei codici di concorso.

    La prova consisterà nella somministrazione di un test di 40 quesiti a risposta multipla, volti a verificare le conoscenze afferenti alle seguenti materie nei rispettivi profili, da risolvere in 60 minuti, e si articolerà come segue:

    25 quesiti, volti a verificare le conoscenze afferenti alle seguenti materie:

    a. Dirigente per il profilo tecnico (Codice 01):

    • Legislazione in materia di diritto ambientale e di progettazione;
    • Progettazione e rappresentazione della sicurezza territoriale;
    • Analisi ambientale dei sistemi urbani e territoriali;
    • Prevenzione dell’inquinamento nelle varie matrici ambientali;
    • Bonifica, ripristino e riqualificazione dei siti contaminati;
    • Fondamenti di urbanistica e pianificazione;
    • Analisi urbanistiche e territoriali con strumenti GIS;
    • Geologia applicata all’ambiente;
    • Conservazione del suolo;
    • Disciplina della valutazione di impatto ambientale;
    • Diritto amministrativo con particolare riferimento alla normativa in materia di procedimento amministrativo, contrattualistica pubblica,
    • disciplina del pubblico impiego privatizzato; normativa in materia di trasparenza e privacy;
    • Disciplina dei delitti contro la pubblica amministrazione.

    b. Dirigente per il profilo amministrativo-contabile (Codice 02):

    • Contabilità di Stato e degli enti pubblici;
    • Ragioneria generale ed applicata, economia politica e scienze delle finanze;
    • Codice dell’ambiente;
    • Diritto civile con particolare riferimento alla disciplina delle obbligazioni e dei contratti;
    • Diritto amministrativo con particolare riferimento alla normativa in materia di procedimento amministrativo, contrattualistica pubblica, disciplina del pubblico impiego privatizzato;
    • Diritto dell’UE;
    • Diritto costituzionale;
    • Normativa in materia di trasparenza e privacy;
    • Disciplina dei delitti contro la pubblica amministrazione.

    8 quesiti volti a verificare la capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale;

    – 7 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo.

    Prove Scritte

    Le prove scritte, distinte per i codici concorso, consisteranno in due prove, ognuna delle quali si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 70/100.

    Le prove si articolano, per entrambe le figure, come segue:

    • la prima prova scritta, a contenuto teorico e della durata di tre ore, consisterà nella risoluzione di tre quesiti a risposta sintetica su una o più delle materie indicate nella prova scritta, in base ai rispettivi profili;
    • la seconda prova scritta, a contenuto teorico-pratico e della durata di tre ore, consisterà nella somministrazione di uno o più casi gestionali ed è volta ad accertare le capacità e le attitudini dei candidati con riferimento alle competenze indicate;

    Prova Orale

    La prova orale consisterà in un colloquio sulle rispettive materie indicate nonché sulle seguenti aree di competenza comuni ai due profili:

    • possesso di adeguate conoscenza in tema di tecnologie informatiche e digitali anche ai fini gestionali;
    • ordinamento e attribuzioni del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica e del codice di comportamento del Ministero;
    • normativa in materia di trasparenza e prevenzione della corruzione;
    • conoscenza della lingua inglese di livello almeno B2.

    La prova si intende superata se è stato raggiunto il punteggio minimo di 70/100.

    Valutazione dei titoli

    La valutazione dei titoli, distinta per i codici concorso è effettuata dalla commissione esaminatrice, dopo lo svolgimento della prova orale e nei confronti dei soli candidati che hanno superato la prova orale.

    Sono attribuiti complessivamente non oltre 76 punti, per i seguenti titoli:

    • Titoli di studio universitari e altri titoli;
    • Abilitazioni professionali;
    • Titoli di carriera e di servizio.

    Bando concorso Dirigenti MASE 2025

    Scarica qui il bando di concorso completo per 17 Dirigenti presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

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