Il Ministero della Giustizia ha annunciato l’apertura del nuovo concorso magistratura 2024-2025, per la selezione di 400 magistrati ordinari. Una grande opportunità per i laureati in Giurisprudenza, poiché ora non è più obbligatorio aver frequentato tirocini, scuole di specializzazione per le professioni legali o possedere l’abilitazione alla professione forense. Sarà possibile accedere alla selezione entro il 12 Maggio 2024, inoltrando la domanda di partecipazione sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia. Leggi il nostro articolo e scopri come poter accedere alla nuova e tanto attesa selezione per 400 magistrati ordinari.
Quanti sono i posti messi a disposizione?
Per il concorso Magistratura 2024 sono stati messi a disposizione 400 posti di magistrato ordinario.
Quali sono i requisiti d’accesso al concorso Magistratura 2024?
Per essere ammessi alla selezione è necessario che gli aspiranti magistrati siano in possesso, non solo dei requisiti generali richiesti da ogni concorso pubblico, come la cittadinanza italiana, il concorso sarà aperto a chi rientra in una delle seguenti categorie:
- Magistrati amministrativi e contabili;
- Procuratori dello Stato che non sono incorsi in sanzioni disciplinari;
- Dipendenti dello Stato, con qualifica dirigenziale o appartenenti ad una delle posizioni corrispondenti all’area C, già prevista dal contratto collettivo nazionale di lavoro, comparto Ministeri, con almeno cinque anni di anzianità nella qualifica, che abbiano costituito il rapporto di lavoro a seguito di concorso per il quale era richiesto il possesso del diploma di laurea in giurisprudenza conseguito, salvo che non si tratti di seconda laurea, al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni e che non siano incorsi in sanzioni disciplinari;
- Appartenenti al personale universitario di ruolo docente di materie giuridiche in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza che non siano incorsi in sanzioni disciplinari;
- Dipendenti, con qualifica dirigenziale o appartenenti alla ex area direttiva, della pubblica amministrazione, degli enti pubblici a carattere nazionale e degli enti locali, che abbiano costituito il rapporto di lavoro a seguito di concorso per il quale era richiesto il possesso del diploma di laurea in giurisprudenza conseguito, salvo che non si tratti di seconda laurea, al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni, con almeno cinque anni di anzianità nella qualifica o, comunque, nelle predette carriere e che non siano incorsi in sanzioni disciplinari;
- Abilitati all’esercizio della professione forense anche se non iscritti all’albo degli avvocati e, se iscritti all’albo degli avvocati che non siano incorsi in sanzioni disciplinari;
- Coloro i quali hanno svolto le funzioni di magistrato onorario per almeno sei anni senza demerito, senza essere stati revocati e che non siano incorsi in sanzioni disciplinari;
- Laureati in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza conseguito, salvo che non si tratti di seconda laurea, al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni.
Come presentare la domanda di partecipazione?
Per accedere al concorso Magistratura 2024 è necessario inoltrare la domanda di ammissione telematica, entro e non oltre il 12 Maggio 2024, sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia.
Per partecipare è inoltre richiesto il pagamento di una tassa di concorso pari a 50,00 euro – non rimborsabile.
La domanda dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNS/eIDAS. Inoltre per la partecipazione al concorso è necessario essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Quali sono le prove del concorso Magistratura 2024?
L’esame si articolerà in:
- una prova scritta;
- una prova orale.
Prova Scritta
La prova scritta consisterà nello svolgimento di tre elaborati teorici vertenti su:
- diritto civile;
- diritto penale;
- diritto amministrativo.
Gli elaborati devono essere presentati nel termine di otto ore dalla dettatura della traccia.
Sono ammessi alla prova orale i candidati che ottengono non meno di 12/20 di punti in ciascuna delle materie della prova scritta.
Prova Orale
La prova orale verterà sulle seguenti materie:
- diritto civile ed elementi fondamentali di diritto romano;
- procedura civile;
- diritto penale;
- procedura penale;
- diritto amministrativo, costituzionale e tributario;
- diritto commerciale e fallimentare;
- diritto del lavoro e della previdenza sociale;
- diritto comunitario;
- diritto internazionale pubblico e privato;
- elementi di informatica giuridica e di ordinamento giudiziario;
- colloquio su una lingua straniera scelta fra le seguenti: inglese, francese, spagnolo e tedesco.
I candidati che abbiano conseguito l’ammissione alla prova orale è data comunicazione almeno venti giorni prima di quello in cui devono sostenere la prova.
Conseguono l’idoneità i candidati che ottengono non meno di 6/10 in ciascuna delle materie della prova orale, e un giudizio di sufficienza nel colloquio sulla lingua straniera prescelta.
Bando concorso Magistratura 2024
Scarica qui il bando di concorso per 400 Magistrati Ordinari 2024.