Il Sistema Pubblico di Identità Digitale, meglio noto come SPID, è quel meccanismo di identità digitale che consente a tutti i cittadini privati e alle imprese di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti. Difatti lo SPID consiste in una coppia di credenziali digitali (ovvero, username e password) che identifica un cittadino italiano.
Lo SPID è diventato ormai indispensabile per accedere a tutti i servizi pubblici online, come ad esempio iscriversi ad un concorso pubblico.
Utile, in primis, per ridurre tutti quei tempi burocratici decisamente lunghi e snellire le varie operazioni e la gestione delle stesse. Con un unico Pin si può accedere a centinaia di servizi senza bisogno di utilizzare ogni qualvolta username e password diverse che creano solo intoppi!
Documenti necessari per fare lo SPID
Per richiedere lo SPID è necessario essere in possesso di:
- Un indirizzo e-mail attivo
- Un numero di telefono
- Un documento di identità valido (carta di identità, passaporto, patente, permesso di soggiorno)
- La tessera sanitaria con codice fiscale
ATTENZIONE! Non sono accettati documenti d’identità NON rilasciati dallo Stato italiano
Chi può richiedere lo SPID?
- Tutti i privati cittadini (anche stranieri, con codice fiscale italiano);
- Italiani residenti all’estero e iscritti all’AIRE
- Dipendenti della Pubblica Amministrazione
- Dipendenti e Amministratori di società private
Come attivarlo?
Per poter attivare lo SPID, bisogna in primis individuare uno tra i gestori di identità abilitati (identity provider) e registrarsi sul sito del gestore scelto. Successivamente, seguire diversi passaggi, quali:
- Inserire i dati anagrafici;
- Creare le credenziali SPID;
- Effettuare il riconoscimento prima di procedere all’attivazione.
- I tempi di rilascio dello SPID dipendono dai gestori.