Il Curriculum Vitae Europeo per concorsi pubblici è un biglietto da visita che serve a raccogliere tutte le informazioni sulle esperienze lavorative e formative del candidato.
Nonostante il Curriculum Vitae Europeo vada scritto seguendo un modello preimpostato, non è sbagliato variare le sezioni a proprio piacimento e dargli una forma magari più accattivante (senza esagerare), poiché quello che conta è il contenuto.
Attualmente, la nuova piattaforma InPA permette l’inserimento del proprio curriculum vitae in modalità compilabile. Sicuramente molto più semplice, ma allo stesso tempo tecnico e utile per il futuro concorsista.
Registrazione CV su InPA
Sul portale InPA la compilazione del CV è decisamente più tecnica e variegata, ma molto più semplice ed efficiente. Le sezioni da compilare si suddividono in più parti, ovvero:
- Anagrafica;
- Informazioni Personali;
- Titoli di studio e abilitazioni professionali: Tipologia di titolo e indicazioni sul titolo di studio – Dottorato – Competenze acquisite – Titolo di studio estero;
- Esperienze lavorative presso PA come dipendente: Qualifica/Categoria inquadramento – Servizio Civile – Attività di Docenza presso PA – Competenze acquisite/consolidate;
- Altre Esperienze Lavorative presso PA: Qualifica/Categoria inquadramento – Competenze acquisite – Borsa di studio/Ricercatore/Tirocinio/Stage;
- Esperienze Lavorative presso Privati;
- Altre Esperienze Lavorative;
- Esperienze Lavorative: Tempo parziale e % orario di lavoro;
- Articoli e pubblicazioni;
- Corsi, convegni e congressi;
- Competenze Linguistiche;
- Bilancio competenze.
Inserendo tutti i dati nelle sezioni richieste, non vi sarà nuova necessità di ricompilarlo in caso di ulteriori invii. Unica cosa da fare sarà modificare o aggiornare qualche voce che sicuramente cambierà.