In quali casi non si può partecipare al concorso pubblico?

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    Esistono cause ostative alla partecipazione ai concorsi pubblici, circostanze in cui i candidati non possono partecipare alle prove concorsuali previste, eccone alcune:

    • mancanza dei requisiti di cittadinanza;
    • minore età;
    • mancato godimento dei diritti politici e civili;
    • destituzione, decadenza o dispensa dal pubblico impiego;
    • titolo di studio insufficiente;
    • laurea incompatibile col concorso.

    Requisiti di cittadinanza 

    Possono partecipare a un concorso pubblico:

    • soggetti muniti di cittadinanza italiana;
    • soggetti muniti della cittadinanza di uno Stato membro UE;
    • i familiari dei cittadini di uno Stato membro UE che siano titolari di diritto di soggiorno anche permanente;
    • i rifugiati, ovvero i titolari del “diritto di asilo”;
    • i cittadini extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno UE di lungo periodo.

    Pertanto anche i cittadini extracomunitari, nonché di altri Stati membri UE, possono partecipare ai concorsi pubblici quando ricorrano le seguenti e ulteriori condizioni:

    • conoscenza della lingua italiana;
    • godimento dei diritti politici e civili negli Stati di appartenenza;
    • possesso del titolo di studio richiesto o equipollente.

    Minore età

    Non si può partecipare ai concorsi pubblici se si ha un’età inferiore ai 18 anni.

    Di solito, non ci sono ulteriori limiti di età per partecipare alle prove concorsuali.

    Mancato godimento dei diritti politici e civili

    Non si può partecipare ai concorsi pubblici in caso di privazione dell’elettorato politico attivo.

    Destituzione, decadenza o dispensa dal pubblico impiego

    Non può partecipare ai concorsi pubblici chi è stato destituito o dispensato da un impiego presso la Pubblica Amministrazione a causa di un reiterato insufficiente rendimento.

    Ulteriore causa ostativa dell’accesso al concorso è la dichiarazione di decadenza dal pubblico ufficio.

    Titolo di studio insufficiente

    Non si può partecipare al concorso pubblico se si è privi del titolo di studio richiesto dal bando. 

    Se, ad esempio, è bandito un concorso per laureati, tutti i candidati non in possesso della laurea alla data di presentazione della domanda di partecipazione non possono vedere accettata la loro candidatura.

    Stessa cosa accade quando un soggetto dotato titolare di una laurea triennale intenda partecipare ad un concorso per il quale si richiede il possesso di una laurea magistrale.

    Laurea incompatibile con il titolo di studio richiesto dal concorso.

    Ulteriore causa ostativa alla partecipazione ai concorsi pubblici è rappresentato dal mancato possesso del tipo di laurea richiesta dal bando.

    E’ ragionevole immaginare che, laddove il bando di concorso richieda una laurea appartenente alla branca medico-scientifica, non sarà accolte domande di partecipazione provenienti da candidati titolari di una laurea umanistica.

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