Portale Reclutamento inPA – Tutto ciò che c’è da sapere

Tempo di lettura:

Indice

    Portale Reclutamento inPA - tutto quello che c'è da sapere

    Il portale InPA è dedicato al reclutamento della Pubblica Amministrazione ed è il sito di riferimento per i concorsi pubblici e le procedure di reclutamento straordinarie della Pubblica Amministrazione. Dal 2021 il portale InPA ha sostituito di fatto la Gazzetta ufficiale e ad oggi permette l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore pubblico. Una soluzione pratica per avvicinare ancora di più il mondo della PA ai cittadini italiani.

    Inoltre dallo scorso 1° ottobre 2023 anche i contratti di lavoro autonomo vengono conferiti da Formez PA attraverso il Portale Reclutamento inPA.

    In questa guida cerchiamo di conoscere nei dettagli il nuovo portale inPA, le sue funzioni e tutti i vantaggi che ne derivano.

    Cos’è il Portale Reclutamento inPA?

    Come già sottolineato, il nuovo portale della Pubblica Amministrazione, denominato inPA, è il sito web che per anni è stato tanto atteso e voluto e che permette l’incontro tra Pubblica Amministrazione e cittadini. Qui è possibile domandare e offrire lavoro nel settore pubblico.

    Difatti su questo innovativo portale è possibile cercare concorsi pubblici e tutte le opportunità di lavoro nella Pubblica Amministrazione, nonché presentare candidature online alle selezioni aperte.

    Ora il portale InPA è diventato il principale, ma non unico, canale di accesso al lavoro pubblico, sia per le funzioni centrali che per gli enti locali – esempio comuni e regioni; enti di ricerca e altri enti pubblici.

    Come registrarsi al Portale

    Per registrarsi al Portale Reclutamento inPA bisogna collegarsi al sito www.inpa.gov.it e cliccare sul link “Registrati” presente nella home page. Per poter accedere è necessario possedere una tra le seguenti:

    • SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale;
    • CIE, Carta d’Identità Elettronica;
    • CNS, Carta Nazionale dei Servizi.

    Una volta entrati, l’utente dovrà inserire i dati di accesso del proprio identity provider e confermare la propria identità in maniera specifica.

    Prima di accedere all’area personale è obbligatorio accettare le seguenti clausole mettendo un flag su:

    • Confermo di aver letto e ben compreso l’informativa sul trattamento dei dati.
    • Rilascio dichiarazione sostitutiva di certificazione e/o atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n° 445 del 28/12/2000 e s.m.i. – Testo Unico delle disposizioni amministrative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa.
    • Dichiaro di essere consapevole che, in caso di dichiarazioni non veritiere, verranno applicate le sanzioni penali previste e la decadenza dal beneficio ottenuto sotto la mia personale responsabilità (artt. 75 e 76 D.P.R n° 445 del 28/12/2000 e s.m.i.).

    Arrivati a questo punto si potrà accedere all’area personale riservata del portale, dove ogni cittadino potrà inserire i propri dati personali, nonché titoli di studio, esperienze professionali (sia pubbliche che private), i titoli di preferenza e così via discorrendo.

    In caso di errore, è possibile modificare quanto già inserito.

    Senza dimenticare che durante la fase di registrazione dovranno essere compilati anche i campi riservati a:

    • dati anagrafici;
    • informazioni personali;
    • dati di contatto.

    È necessario possedere una PEC personale per registrarsi.

    Qual è il suo funzionamento

    Il Portale ha l’obiettivo di rivoluzionare il reclutamento della Pubblica Amministrazione, garantendo selezioni trasparenti in tutti i settori dell’amministrazione pubblica.

    Sul Portale Reclutamento inPA vengono pubblicate:

    • Selezioni di professionisti ed esperti comprese le procedure straordinarie di reclutamento previste nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR);
    • Concorsi pubblici di tipo ordinario;
    • Selezioni indette da Formez PA, sia riferite ai concorsi, sia riferite alle assegnazioni di incarichi (contratti di lavoro autonomo);
    • Avvisi di mobilità;
    • Tirocini formativi e dottorati.

    Gli utenti, una volta registrati nel portale, potranno:

    • ricercare l’opportunità lavorativa nella Pubblica Amministrazione;
    • caricare il proprio Curriculum Vitae;
    • candidarsi alle selezioni aperte;
    • presentare candidature per i concorsi pubblici;
    • monitorare l’andamento delle proprie candidature.

    Stesso ruolo per gli enti locali e le Regioni che, nella propria area riservata, potranno:

    • pubblicare bandi di concorso;
    • comunicare avvisi di mobilità;
    • produrre report e analisi statistiche;
    • pubblicare le graduatorie finali di merito e gli esiti;
    • ricercare professionisti ed esperti per contratto di lavoro autonomo;
    • effettuare comunicazioni agli utenti.

    Quali sono i vantaggi del portale inPA?

    Il portale rivoluzionario per il reclutamento nella PA porta con sé una serie di vantaggi. In primis per la Pubblica Amministrazione e poi per tutti i cittadini, questo perché:

    • la P.A. può accedere alle banche dati delle competenze e dei profili delle persone che aspirano a lavorare nel settore pubblico;
    • i cittadini possono avere accesso a tutte le informazioni possibili sui fabbisogni delle P.A.

    Tutto è diventato più smart e questo, di conseguenza, snellisce gli iter che un tempo erano molto più lunghi e dispendiosi.

    È possibile definire il portale, sviluppato dal Dipartimento della Funzione pubblica, come una sorta di LinkedIn per chi aspira a diventare dipendente pubblico, visto che il loro funzionamento è molto simile.

    Non perdere nessuna opportunità dal mondo concorsi!

    Segui i social di Studioconcorsi: su TikTok, Instagram e Facebook ti aspettiamo con aggiornamenti in tempo reale, notizie sui concorsi e tutto il supporto necessario per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi.

    Per rimanere aggiornato sull'argomento

      Autorizzo l’invio di comunicazioni a scopo commerciale e di marketing nei limiti indicati nell'informativa