È stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di 101 unità di personale a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nei ruoli dell’Avvocatura dello Stato, del Consiglio di Stato e dei Tribunali amministrativi regionali, nell’Area Assistenti. Le posizioni disponibili riguardano il profilo di Assistenti amministrativi, contabili ed economici. La selezione è aperta a tutti i diplomati. Per partecipare al concorso diplomati Avvocatura, TAR e Consiglio di Stato è necessario inviare la domanda tramite il portale inPA entro il 14 novembre 2025. Scopri tutti i dettagli su come candidarti.
Posti messi a concorso
È stato bandito un interessante concorso pubblico su base territoriale, per titoli ed esami, per il reclutamento di 101 unità, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nei ruoli dell’Avvocatura dello Stato, del Consiglio di Stato e dei Tribunali amministrativi regionali, nell’Area Assistenti, così suddivise:
A) Avvocatura dello Stato – 55 posti
Assistenti con competenze amministrative, giuridiche e contabili, ripartiti nelle Avvocature distrettuali:
- Bari: 4 posti (Codice A.1);
- Bologna: 5 posti (A.2);
- Brescia: 2 posti (A.3);
- Cagliari: 2 posti (A.4);
- Caltanissetta: 1 posto (A.5);
- Campobasso: 1 posto (A.6);
- Catania: 1 posto (A.7);
- Catanzaro: 2 posti (A.8);
- Firenze: 4 posti (A.9);
- Genova: 2 posti (A.10);
- L’Aquila: 1 posto (A.11);
- Lecce: 2 posti (A.12);
- Messina: 1 posto (A.13);
- Milano: 2 posti (A.14);
- Napoli: 5 posti (A.15);
- Palermo: 2 posti (A.16);
- Perugia: 1 posto (A.17);
- Potenza: 1 posto (A.18);
- Reggio Calabria: 1 posto (A.19);
- Salerno: 2 posti (A.20);
- Torino: 2 posti (A.21);
- Trento: 2 posti (A.22);
- Trieste: 3 posti (A.23);
- Venezia: 6 posti (A.24).
B) Consiglio di Stato e Tribunali amministrativi regionali – 46 posti
Assistenti con competenze economico-finanziarie e contabili:
- Consiglio di Stato: 11 posti (B.1);
- Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana: 2 posti (B.2);
- TAR Abruzzo, L’Aquila: 2 posti (B.3);
- TAR Abruzzo, Pescara: 2 posti (B.4);
- TAR Basilicata: 1 posto (B.5);
- TAR Calabria, Reggio Calabria: 1 posto (B.6);
- TAR Campania, Napoli: 2 posti (B.7);
- TAR Emilia Romagna, Bologna: 2 posti (B.8);
- TAR Friuli Venezia Giulia: 2 posti (B.9);
- TAR Lazio, Roma: 5 posti (B.10);
- TAR Lazio, Latina: 1 posto (B.11);
- TAR Lombardia, Milano: 2 posti (B.12);
- TAR Marche: 2 posti (B.13);
- TAR Puglia, Bari: 4 posti (B.14);
- TAR Sardegna: 1 posto (B.15);
- TAR Sicilia, Palermo: 1 posto (B.16);
- TAR Toscana: 2 posti (B.17);
- TAR Umbria: 1 posto (B.18);
- TAR Veneto: 2 posti (B.19).
Requisiti di accesso al concorso diplomati Avvocatura
Possono accedere al concorso per 101 Assistenti i candidati in possesso dei requisiti generali previsti per le selezioni pubbliche, tra cui:
- cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea;
- maggiore età;
- godimento dei diritti civili e politici;
nonché essere in possesso di un:
Domanda di partecipazione
Per partecipare alla selezione è necessario inviare una domanda di ammissione, entro e non oltre il 14 novembre 2025 ore 23:59, sul portale inPA.
Per accedere alla piattaforma è necessario autenticarsi mediante SPID, CIE, CNS o e-IDAS; nonché essere in possesso di un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
La partecipazione al concorso comporta il versamento di una tassa pari a 10,00 euro.
Prove del concorso diplomati Avvocatura
La selezione verterà in un’unica prova scritta e valutazione titoli.
Prova scritta
La prova scritta unica per i codici concorso consisterà in un test di 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti, articolata come segue:
a) 25 quesiti, volti a verificare le conoscenze afferenti alle seguenti materie:
- Elementi di diritto amministrativo;
- Nozioni di diritto civile, con particolare riferimento a obbligazioni e contratti;
- Nozioni di contabilità e contrattualistica pubblica;
- Nozioni di diritto penale, limitatamente ai reati contro la pubblica amministrazione di cui al Libro II, titolo II del codice penale;
- Disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze della Pubblica Amministrazione;
- Ordinamento del Consiglio di Stato e dei Tribunali Amministrativi Regionali e dell’Avvocatura generale dello Stato;
- Lingua inglese (livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue);
- Conoscenza e uso delle tecnologie informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché delle competenze digitali volte a favorire processi di innovazione amministrativa e di trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione.
b) 7 quesiti volti a verificare la capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale.
c) 8 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo.
La prova si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 21/30.
Valutazione dei titoli
La commissione esaminatrice valuta i titoli dei candidati dopo la prova scritta (solo per chi l’ha superata), basandosi sui titoli dichiarati nella domanda.
Per i codici A.1–A.24 destinati all’Avvocatura dello Stato, è prevista una premialità per l’esperienza PNRR:
- 2 punti per almeno due anni consecutivi di servizio;
- 0,25 punti per ogni trimestre aggiuntivo;
Punteggio massimo: 3 punti.
Al termine della prova scritta, le commissioni stilano le graduatorie finali di merito basate sul punteggio della prova e, dove previsto, sulla valutazione dei titoli.
Bando concorso diplomati Avvocatura, TAR e Consiglio di Stato 2025
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