Concorsi pubblici Piemonte: 52 posti all’Università di Torino

Tempo di lettura:

Indice

    Concorsi pubblici Piemonte: 52 posti all'Università di Torino

    Sono stati appena banditi dall’Università di Torino nuovi concorsi pubblici in Piemonte, aperti a diplomati e/o laureati: due bandi per la copertura di ben 52 posti complessivi, in ambito amministrativo e tecnico. Uno dei due bandi di concorso è dedicato a persone diversamente abili. In questo articolo vedremo quali sono i requisiti richiesti, i posti messi a concorso e le prove da sostenere. La domanda di partecipazione potrà esser inoltrata entro il 18 Marzo 2024 sulla piattaforma PICA.

    Quanti e quali sono i posti messi a disposizione all’Università di Torino?

    I concorsi pubblici Piemonte si dividono in due selezioni pubbliche, ovvero:

    • 27 unità di personale, cat. C – area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dei dati;
    • 25 unità di personale, cat. C – area amministrativa (riservato esclusivamente ai disabili);

    Quali sono i requisiti d’accesso per i concorsi pubblici Piemonte?

    Oltre i generici requisiti d’accesso richiesti per poter partecipare ad un concorso pubblico, quali la cittadinanza italiana e la maggiore età, per poter accedere ai nuovi concorsi pubblici Piemonte all’Università di Torino i requisiti variano in base al profilo scelto:

    Per le 27 unità – area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dei dati, i requisiti richiesti sono:

    • Diploma di scuola secondaria di secondo grado rilasciato dagli Istituti Tecnici – Settore Tecnologico: Costruzioni, ambiente e territorio Meccanica, Meccatronica ed Energia, Elettronica ed Elettrotecnica;

    Oppure

    • Diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale in: Geometra, Perito Edile, Perito Industriale, Perito Elettrico, Perito Elettronico, Perito Elettrotecnico, Perito Termotecnico, Perito Meccanico.

    Altrimenti, una delle seguenti lauree:

    • L-7 Ingegneria civile e ambientale, L-9 Ingegneria industriale, L-8 Ingegneria dell’informazione, L-17 Scienze dell’architettura, L-21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale, L-23 Scienze e tecniche dell’edilizia, LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura; LM-23 Ingegneria civile, LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi, LM-26 Ingegneria della sicurezza, LM-35 Ingegneria per l’ambiente e il territorio, LM-33 Ingegneria meccanica, LM-25 Ingegneria dell’automazione, LM-28 Ingegneria elettrica, LM-29 Ingegneria elettronica.

    Oppure

    • Lauree Triennali o Lauree Specialistiche ai sensi del D.M. 509/99 e Diplomi di Laurea (Vecchio Ordinamento) previgenti al D.M. 509/99, equiparati alle predette lauree ai sensi di Legge.

    Per le 25 unità – area amministrativa (riservato esclusivamente a disabili), il requisito richiesto è:

    • Diploma di scuola secondaria di II grado.

    Come presentare la domanda

    Per poter partecipare ai concorsi all’Università di Torino è necessario inoltrare la domanda esclusivamente per via telematica, utilizzando l’applicazione informatica dedicata, disponibile sul sito dell’Università di Torino, nella sezione “Concorsi e selezioni”, oppure sulla pagina della piattaforma PICA.

    La domanda, pena esclusione, dovrà esser inoltrata entro e non oltre il 18 marzo 2024, ore 15:00.

    Inoltre, per poter partecipare è necessario possedere lo SPID.

    Quali sono le prove dei concorsi?

    Per entrambi i profili, sono previste:

    • una (eventuale) prova preselettiva;
    • una prova scritta;
    • una prova orale.

    Prova preselettiva (eventuale)

    In relazione al numero di domande pervenute, l’Amministrazione si riserva di sottoporre i/le candidati/e ad una prova preselettiva che potrà riguardare l’accertamento delle conoscenze o il possesso delle competenze indicate nel bando.

    Saranno ammessi alle prove successive un numero almeno pari al numero di esentati dalla preselezione.

    Prova scritta

    La prova scritta a contenuto teorico-pratico, per le 27 unità – area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione, verterà sui seguenti argomenti:

    • Elementi del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36 (Codice dei contratti pubblici) e successive modificazioni e integrazioni;
    • Elementi del D.lgs. n. 81/2008, “Testo unico per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro”;
    • Elementi del D.M. 7 marzo 2018 n. 49 (Regolamento recante: “Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione” con particolare riguardo alla gestione del registro di contabilità dei lavori pubblici);
    • Conoscenza di base del Sistema di classificazione tecnologico UNI 8290;
    • Conoscenze di base di conduzione di interventi edili e/o su impianti (elettrico, idraulico, condizionamento, distribuzione e rilevazione gas tecnici, aria compressa, elevatori, automazioni, antincendio e antintrusione);
    • Conoscenze di base della normativa relativa agli impianti, CEI ed UNI
    • Principi in materia di prevenzione incendi;
    • Principi in materia di efficientamento energetico con particolare riferimento ai Criteri Ambientali Minimi;
    • Principi in materia di tecniche di gestione del cantiere e programmi di lavoro;
    • Conoscenza dei software utili alla gestione del patrimonio edilizio e dei cantieri di Ateneo; in particolare: ambito Autodesk (es. AutoCAD), ambito BIM (es. Revit), Software per la contabilità di cantiere
      (es. piattaforma ACCA), buona conoscenza dei più diffusi software applicativi (pacchetto Office);
    • Elementi di legislazione universitaria.

    Prova Orale

    La prova orale, invece, verterà sugli argomenti della prova scritta e sarà volta ad accertare le competenze attitudinali.

    Durante la suddetta sarà accertata la conoscenza della lingua inglese e dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse di cui al programma di esame.

    La prova orale si intende superata con una votazione minima di 21/30 o equivalente.

    La votazione complessiva è determinata dalla somma del voto riportato nella prova scritta e del voto conseguito nella prova orale.

    Mentre, per le 25 unità di personale, cat. C – area amministrativa (riservato esclusivamente ai disabili), la prova scritta a contenuto teorico-pratico potrà consistere in una serie di quesiti a risposta sintetica e/o quiz e verterà sui seguenti argomenti:

    • Statuto dell’Università degli Studi di Torino emanato con Decreto Rettorale n. 1730 del 15.3.2012 (G.U. n. 87 del 13.4.2012) e successive modificazioni;
    • Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche: Digs 30.3.2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni: Titolo I (Principi generali) – Titolo II (Organizzazione) e Titolo IV (Rapporto di lavoro);
    • Principio di trasparenza nella Pubblica Amministrazione: Contenuti del Decreto Legislativo n. 33 del 14.3.2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e successive modificazioni e integrazioni;
    • Prevenzione della corruzione nella Pubblica Amministrazione: Contenuti della Legge n. 190 del 6.11.2012 recante disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione e successive modificazioni e integrazioni.

    La prova orale, invece, verterà sugli argomenti della prova scritta, volta ad accertare le competenze attitudinali.

    Inoltre sarà accertata la conoscenza della lingua inglese e dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (es: office automation e strumenti informatici di comunicazione e collaborazione).

    La prova orale si intende superata con una votazione minima di 21/30 o equivalente.

    Per rimanere aggiornato sull'argomento

      Autorizzo l’invio di comunicazioni a scopo commerciale e di marketing nei limiti indicati nell'informativa