È stato indetto un concorso pubblico per la copertura di 7 Funzionari amministrativi, presso le sedi dell’Agenzia Regionale Toscana per l’impiego (ARTI). Le unità richieste dovranno essere in possesso di una laurea, anche triennale, e verranno assunte a tempo indeterminato. per poter partecipare al concorso ARTI Toscana è necessario inviare una domanda di partecipazione sul portale inPA entro il 27 Dicembre 2024. Leggi il nostro articolo e scopri come acceder alla selezione.
Indice
Quanti sono i posti messi a disposizione?
È stato indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura a tempo indeterminato di 7 unità di personale appartenenti all’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, profilo professionale “Funzionario amministrativo” presso le sedi dell’Agenzia Regionale Toscana per l’impiego (ARTI).
Quali sono i requisiti d’accesso al concorso ARTI Toscana?
Per partecipare alla selezione per 13 Funzionari presso l’Agenzia Regionale Toscana per l’impiego, è necessario essere in possesso dei requisiti generali richiesti da ogni concorso pubblico, come essere cittadini italiani e maggiorenni, nonché essere in possesso di uno dei seguenti requisiti di studio specifici:
- Diploma di Laurea triennale (D.M. 509/1999 e DM 270/2004), diploma di laurea specialistica (D.M. 509/1999), diploma di laurea magistrale (D.M. 270/2004);
- Diploma di Laurea del vecchio ordinamento universitario;
- Diploma delle Scuole Dirette ai fini speciali istituite ai sensi del D.P.R. n. 162/1982 di durata triennale o diploma universitario, istituito ai sensi della L. n. 341/1990, della medesima durata, equiparato al diploma di laurea triennale (D.M. 509/1999 e D.M. 270/2004).
Come presentare le domande di partecipazione?
Per poter partecipare alla selezione è necessario inviare una domanda di ammissione sul portale inPA entro il 27 Dicembre 2024.
Gli interessati per accedere dovranno autenticarsi sul portale mediante le credenziali SPID, CIE, CNS o e-IDAS; nonché essere in possesso di un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Quali sono le prove del concorso ARTI Toscana?
Il concorso sarà composto da:
- una eventuale prova preselettiva;
- una prova scritta;
- una prova orale.
Preselezione
Qualora il numero delle domande di partecipazione al concorso sia superiore a 500, l’Amministrazione potrà valutare di procedere ad una prova preselettiva.
L’eventuale prova consisterà nello svolgimento di un test selettivo, atto a verificare la conoscenza delle materie d’esame.
I candidati che hanno superato la prova preselettiva collocati nei primi 500 posti in graduatoria, sono ammessi alle prove di concorso.
Prova Scritta
La prova scritta potrà essere svolta, a scelta della Commissione esaminatrice, sotto forma di elaborato scritto e/o questionario a risposte sintetiche o articolate e/o da quesiti a risposta multipla e/o da un elaborato a carattere pratico-applicativo/teorico-pratico/teorico, volte a verificare la capacità dei candidati di applicare le conoscenze possedute a specifiche situazioni o casi problematici.
Conseguiranno l’ammissione alla prova orale i candidati che avranno riportato nella prova scritta il punteggio minimo di 21/30.
Prova Orale
Durante la prova orale, che verterà su una o più delle materie oggetto della prova scritta, si provvederà inoltre ad accertare:
- la conoscenza della lingua inglese;
- la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (ad esempio: pacchetto Office, posta elettronica).
La prova orale si intende superata se il candidato ottiene la votazione di almeno 18/30.
Materie d’esame
Le prove verteranno sulle seguenti materie d’esame:
- Diritto Amministrativo con particolare riferimento ai principi in materia di azione amministrativa, procedimento amministrativo e atti amministrativi;
- Disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni (D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii.);
- Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione (Legge 190/2012 e ss.mm.ii.);
- Diritto costituzionale, con particolare riferimento al Titolo V della Costituzione e al sistema delle fonti del diritto;
- Normativa in materia di appalti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture (D.Lgs. 36/2023);
- Nozioni di contabilità pubblica e regionale, con particolare riferimento ai principi contabili generali e applicati in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni;
- Ordinamento del lavoro alle dipendenze della Pubblica Amministrazione (D.Lgs. 165/2001 e ss.mm.ii, D.P.R. 62/2013 -codice di comportamento- e C.C.N.L. del comparto Funzioni Locali);
- Diritto penale, limitatamente ai reati contro la Pubblica Amministrazione (libro II, titolo II Codice Penale);
- Diritto regionale con particolare riferimento all’ordinamento dell’Agenzia Regionale Toscana per l’impiego;
- Data protection e sicurezza informatica, anche in relazione al G.D.P.R. n. 679/2016;
- Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione (Legge 190/2012 e ss.mm.ii.).
Bando concorso Funzionari ARTI Toscana 2024
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