Concorso Camera dei Deputati 2024 – 100 posti per diplomati

Tempo di lettura:

Indice

    Concorso Camera dei Deputati 2024 – 100 posti per diplomati

    È stato bandito il tanto atteso Concorso alla Camera dei Deputati per la ricerca di un numero pari a 100 Assistenti Parlamentari. Tutti da assumere a tempo pieno e indeterminato. Un concorso di grande importanza, aperto ai diplomati (codice C14), con limite di età fissato a 40 anni. È uno dei concorsi più ambiti, tenendo conto anche di quali requisiti sono richiesti per la partecipazione. È possibile inoltrare la domanda entro il 26 Febbraio 2024. Contemporaneamente a questo concorso per Assistenti è stato pubblicato, sempre alla Camera, un bando di concorso per 25 laureati.

    In questo articolo spiegheremo quali sono le mansioni, le prove da svolgere, i requisiti richiesti e le modalità di presentazione della domanda, nonché quanto guadagna un assistente parlamentare alla Camera.

    Quali sono i requisiti di partecipazione?

    Oltre ai generici requisiti di accesso richiesti per poter partecipare ad un concorso pubblico, come la cittadinanza italiana e la maggiore età, per poter partecipare al concorso Camera dei Deputati 2024, i candidati dovranno essere in possesso del:

    • Diploma di scuola secondaria di II grado.

    Inoltre, altro requisito fondamentale è il non aver superato il 40° anno d’età.

    Il limite di età è da intendersi superato alla mezzanotte del giorno del compimento del 40° anno.

    Quali sono le prove del Concorso Camera dei Deputati 2024

    Il concorso Camera dei Deputati 2024 si articola in: una prova selettiva, due prove scritte e una prova orale.

    Prova selettiva

    La prova selettiva consiste in un test a risposta multipla e a correzione informatizzata di 60 quesiti. La prova sarà valutata partendo da una base di 60, dove verrà sottratto 1 punto per ogni risposta errata o plurima e 0,8 punti per ogni risposta omessa.

    Le materie della prova selettiva sono:

    • Quesiti attitudinali relativi alla comprensione verbale e al ragionamento verbale
    • Sicurezza nei luoghi di lavoro.
    • Primo soccorso.
    • Prevenzione incendi.
    • Lingua inglese.

    I quesiti saranno estratti da un archivio, validato dalla Commissione esaminatrice.

    Sono ammessi alle prove scritte i candidati che, in base al punteggio riportato nella prova selettiva, si siano collocati entro il 500° posto.

    Prima prova scritta

    La prima prova scritta consiste in un questionario, composto da quattro quesiti a risposta aperta. Il tempo di svolgimento della prova sarà di tre ore.

    Le materie della prima prova sono:

    • Elementi di diritto costituzionale (2 domande);
    • Elementi di diritto parlamentare (1 domanda);
    • Storia d’Italia dal 1861 ad oggi (1 domanda).

    Seconda prova scritta

    Anche la seconda prova scritta consiste in un questionario, composto da quattro quesiti a risposta aperta, una domanda per ogni argomento, sempre da svolgersi in un tempo massimo di tre ore.

    Le materie oggetto della seconda prova scritta sono:

    • Sicurezza nei luoghi di lavoro;
    • Prevenzione incendi;
    • Primo soccorso;
    • Elementi di cerimoniale nazionale e internazionale.

    Le prove scritte sono valutate in trentesimi. Sono ammessi alla prova orale i candidati che conseguono un punteggio medio non inferiore a 21/30, con un punteggio minimo di 18/30 riportato in ciascuna prova.

    Prova orale

    La prova orale, infine, consiste in un colloquio teso a completare la valutazione circa la preparazione e l’aggiornamento culturale del candidato.

    La prova di inglese verterà invece nella lettura e nella traduzione di un breve testo scritto in lingua.

    Le materie della prova orale sono:

    • Elementi di diritto costituzionale;
    • Storia d’Italia dal 1861 ad oggi;
    • Elementi di cerimoniale nazionale e internazionale;
    • Competenze informatiche e web di base;
    • Lingua inglese.

    La prova orale è valutata in trentesimi. Ottengono l’idoneità i candidati che conseguono un punteggio non inferiore a 21/30.

    Sempre durante la prova orale vi è la possibilità di sostenere un ulteriore colloquio in una di queste lingue straniere. In questo caso di parla di prova facoltativa in:

    • Francese
    • Spagnolo
    • Tedesco
    • Russo
    • Portoghese
    • Cinese
    • Arabo

    Come presentare la domanda di partecipazione al concorso Camera dei Deputati

    La domanda di partecipazione al nuovo concorso Camera dei Deputati 2024 può essere inviata, esclusivamente in via telematica, sul sito della Camera dei Deputati, compilando il format di candidatura.

    È previsto il versamento del contributo di segreteria pari a 10,00 euro tramite il sistema PagoPA.

    Per poter presentare la domanda bisogna essere in possesso dello SPID. Il termine ultimo per poter partecipare al concorso è fissato al 26 febbraio 2024 – entro le ore 18:00.

    Di cosa si occupa un assistente parlamentare

    Il ruolo dell’assistente parlamentare è fondamentale, poiché supporta i deputati e i senatori nelle loro funzioni legislative e rappresentative. Le responsabilità di un assistente parlamentare possono variare e in linea generale queste si compongono in:

    • Gestione delle Comunicazioni e delle Relazioni Pubbliche;
    • Assistenza durante lo svolgimento delle sedute sia dell’Assemblea che delle Commissioni, della Presidenza, dei Senatori e degli Uffici.
    • Ricerca e Preparazione del materiale;
    • Supporto Amministrativo e Organizzativo;
    • Interazione con gli Elettori e Stakeholder;
    • Monitoraggio dell’Attività Parlamentare e Politica;
    • Coordinamento con altri membri dello staff.

    Quanto guadagna un assistente parlamentare?

    Lo stipendio di un assistente parlamentare alla Camera dei Deputati è veramente notevole.

    Difatti un assistente parlamentare alla Camera ha una retribuzione di ingresso pari a circa35mila euro annui. Lo stipendio seguirà degli scatti in base agli anni di servizio:  dopo dieci lo stipendio sale a 51mila euro annui, per poi raggiungere 91mila euro dopo il 20esimo anno di servizio, per arrivare a 124mila euro dopo il 30esimo anno. Al 40esimo anno, invece, si toccherà una soglia di quasi 140mila euro annui.

    Per rimanere aggiornato sull'argomento

      Autorizzo l’invio di comunicazioni a scopo commerciale e di marketing nei limiti indicati nell'informativa