Concorso Istruttore amministrativo in Lombardia – 8 posti nei comuni di Monza Brianza

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    Concorso Istruttore amministrativo in Lombardia - 8 posti

    Un nuovo concorso per Istruttore amministrativo in Lombardia è stato indetto da diversi Comuni della Provincia Monza Brianza. Il concorso è aperto a tutti i diplomati, per l’assunzione di 8 unità di personale nel profilo professionale di istruttore amministrativo contabile. I posti da ricoprire sono tutti a tempo pieno e indeterminato. La domanda di partecipazione potrà esser presentata entro e non oltre il 16 Marzo 2024 sul portale inPA.

    Continua a leggere per conoscere tutte le informazioni principali sul nuovo bando di concorso per istruttori in Lombardia.

    Dove e quali sono le posizioni richieste nei comuni di Monza Brianza?

    La Provincia di Monza-Brianza è alla ricerca di 8 istruttori amministrativo contabile,  tutti a tempo indeterminato così ripartiti nei diversi comuni:

      1 posto Lentate sul Seveso;
     4 posti Comune di Muggiò, di cui un posto riservato agli appartenenti alle categorie di cui all’art. 18 L.68/1999;
     1 posto Comune di Novate Milanese;
    –  2 posti Comune di Varedo.

    Requisiti richiesti dal concorso istruttori in Lombardia

    Oltre ai soliti requisiti generali richiesti per poter accedere ad un concorso pubblico, quali cittadinanza italiana e maggiore età, non avere riportato condanne penali, per poter partecipare è necessario essere in possesso di un:

    • Diploma di scuola secondaria di II grado.

    Se vuoi conoscere  tutti i requisiti necessari per il concorso istruttore in Lombardia
    scarica qui il bando ufficiale

    Come presentare la domanda di partecipazione

    La domanda di partecipazione al concorso nella provincia di Monza Brianza potrà essere inoltrata entro, e non oltre, le ore 12.00 del 16 Marzo 2024 sul portale inPA.

    Inoltre è previsto il versamento della tassa di concorso pari a 10,00 euro, intestato a Provincia di Monza e della Brianza, utilizzando esclusivamente la piattaforma “PagoPA”.

    Inoltre, per poter partecipare è necessario possedere:
    – lo SPID, oppure la Carta d’Identità Elettronica (CIE), oppure la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
    – Di una casella di posta elettronica ordinaria e di una casella di posta elettronica certificata (PEC)

    Quali sono le prove d’esame del concorso?

    Le prove d’esame del concorso Istruttore amministrativo in Lombardia consisteranno in:

    • una prova scritta;
    • una prova orale.

    Prova Scritta

    Le prova in questione si articolerà  nella redazione di un elaborato e/o in quesiti a risposta chiusa o aperta.

    Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 18/30.

    Prova Orale

    Invece, la prova orale consisterà in un colloquio a contenuto tecnico-professionale-attitudinale sulle materie previste dal concorso.

    La prova orale consisterà in un colloquio sulle stesse materie della prova scritta. Il punteggio massimo attribuibile sarà pari a 30/30 (trenta/trentesimi). La prova orale si intende superata con una votazione di almeno 18/30.

    Quali sono le materie del concorso Istruttore amministrativo Lombardia

    Le materie d’esame su cui verteranno le prove del concorso Istruttore amministrativo in Lombardia, sono:

    •  Ordinamento degli Enti Locali (Testo Unico n. 267/2000 e s.m.i.);
    •  Ordinamento contabile e finanziario degli Enti Locali (in particolare, D.Lgs. n. 118/2011 s.m.i.);
    •  Nozioni in materia di ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche (D.Lgs n.165/2001);
    •  Elementi di diritto costituzionale e amministrativo, con particolare riferimento al procedimento amministrativo e al diritto di accesso agli atti;
    •  Disciplina degli appalti pubblici e contratti;
    •  Elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la Pubblica amministrazione;
    •  Legislazione in materia di anticorruzione, trasparenza e controlli interni;
    •  Nozioni fondamentali in materia di tutela della privacy;
    • Le prove valuteranno anche il possesso delle competenze e delle attitudini coerenti col profilo professionale e la conoscenza della lingua inglese e degli elementi di informatica.

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