IT Wallet: cos’è e come funzionerà? – Tutto ciò che c’è da sapere

Tempo di lettura:

Indice

    IT Wallet che cos’è e come funzionerà – Tutto ciò che c’è da sapere

    Cosa sappiamo per ora sull’ IT Wallet, il nuovo portafoglio digitale? Questo innovativo portafoglio digitale che sta per fare il suo debutto in Italia, consentirà di accedere in modo più rapido e smart ai servizi digitali tramite l’App IO. Difatti grazie a IT Wallet sarà molto più veloce e semplice comunicare con la Pubblica Amministrazione. Ora tutto sarà letteralmente a portata di smartphone! Si, IT Wallet sarà quel portafoglio elettronico che semplificherà la vita di tutti i cittadini italiani.

    In un mondo sempre più digitalizzato, dov’è ormai comune accedere in qualsiasi momento e per qualsiasi cosa ai servizi online, strumenti come l’IT Wallet sono la componente chiave di questo processo di trasformazione tecnologico.

    Che cos’è l’IT Wallet?

    Come specificato, l’IT Wallet è un portafoglio digitale, uno strumento che consentirà di poter raccogliere tutti i documenti di un cittadino in un unico posto, il tutto accessibile dal proprio smartphone, per tale denominato “portafoglio digitale”.

    Grazie all’IT Wallet avremo riunite insieme e a portata di un click tutte le nostre identità pubbliche, dove potremo accedere senza intoppi ai principali servizi online, sia pubblici che privati.

    In un primo step IT Wallet conterrà oltre che la Carta d’Identità, anche la Tessera Sanitaria e, per chi ne fosse provvisto, la Carta delle Disabilità. In un secondo step, invece, conterrà anche gli altri documenti personali, quali patente e documenti di aziende private con cui si hanno rapporti.

    Da come si evince, la sua introduzione non sostituirà la Carta d’Identità Elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS), o ancora il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), ma li raccoglierà in un unico posto per renderli consultabili in modo molto più pratico ed efficiente.

    Quando sarà disponibile l’IT Wallet?

    Questa innovazione digitale italiana, che nasce da un’iniziativa europea EUDI Wallet, dovrebbe arrivare quest’anno, con precisione il 30 giugno 2024. In questa data è previso il rilascio della prima versione pubblica IT Wallet sull’App IO e sarà poi scaricabile dallo store per Android e IOS.

    Per poter accedere al portafoglio digitale si dovrà possedere lo SPID o la CIE, entrambi di livello 2. C’è da precisare che per i dati più “sensibili e critici” come per l’accesso ai contenuti bancari, sarà necessario possedere le credenziali della Carta di Identità Elettronica di livello 3, questo solo per una maggiore sicurezza che viene richiesta dal sistema.

    Quali documenti saranno inseriti?

    Nella prima fase di lancio, in arrivo nel 2024, IT Wallet ospiterà tutti i documenti principali dei cittadini, ovvero:

    • Tessera sanitaria;
    • Carta di identità;
    • Patente di guida;
    • Carta Europea della disabilità;
    • Titoli di studio;
    • Ulteriori documenti.

    Poi col tempo lo storage verrà esteso, evolvendo sempre di più le attuali identità digitali, così da semplificare ed armonizzare gli accessi ai servizi online e migliorando la User experience.

    Inoltre al progetto, il Dipartimento per la transizione digitale sta lavorando anche con una serie di società pubbliche, tra cui PagoPa, Sogei e la Zecca dello Stato.

    Quando IT Wallet diventerà obbligatorio in Italia?

    Se è questa la domanda che vi state ponendo dalla notizia di questo innovativo portafoglio elettronico, la risposta sarà negativa, poiché IT Wallet non sarà un sistema obbligatorio per i cittadini. Pertanto non sarà obbligatorio neanche il suo possesso.

    Questo nuovo sistema si pone come obiettivo quello di semplificare i rapporti tra cittadini e Pubblica Amministrazione, oltre che facilitare l’utilizzo di vari sistemi.

    Tuttavia, è facile constatare sin da subito che con l’evoluzione tecnologica entro i prossimi anni il download del portafoglio digitale diventerà sicuramente un sistema decisamente utilizzato.

    Per rimanere aggiornato sull'argomento

      Autorizzo l’invio di comunicazioni a scopo commerciale e di marketing nei limiti indicati nell'informativa