Concorso Dirigenti MAECI 2024: bando per 12 unità

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    Concorso Dirigenti MAECI 2024: bando per 12 unità

    Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (MAECI) ha indetto una nuova importante selezione pubblica per il reclutamento di 12 unità di personale da assumere come Dirigenti. Le unità saranno assunte a tempo pieno e indeterminato nell’area amministrativa, contabile e consolare e nell’area di promozione culturale. La selezione è aperta ai laureati anche triennale. Sarà possibile partecipare al concorso Dirigenti MAECI, gestito da Ripam-Formez, inviando una domanda di ammissione entro il 26 Ottobre 2024 sul portale inPA. Continua a leggere il nostro articolo e scopri come partecipare alla nuova selezione MAECI.

    Quanti sono i posti messi a disposizione?

    È stato indetto un nuovo concorso pubblico, per titoli ed esami, dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (MAECI) per il reclutamento di un contingente complessivo di 12 unità di personale Dirigenziale, a tempo pieno e indeterminato, nei profili di seguito indicati:

    • 9 Dirigenti per l’area amministrativa, contabile e consolare (Codice 01);
    • 3 Dirigenti per l’area della promozione culturale (Codice 02).

    Quali sono i requisiti d’accesso per il concorso Dirigenti MAECI?

    Possono partecipare alla selezione per 12 Dirigenti presso il MAECI coloro che sono in possesso dei requisiti d’ammissione generali richiesti da ogni concorso pubblico, come essere cittadini italiani e godere dei diritti civili e politici, e chi in possesso dei seguenti requisiti specifici:

    oppure

    • essere in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, muniti del diploma di laurea, che abbiano svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali;

    o in alternativa

    • aver ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni purché muniti del diploma di laurea;

    oppure

    • essere cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio universitario, che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea.

    Come presentare la domanda di partecipazione?

    Gli aspiranti Dirigenti potranno presentare le domande di partecipazione sul portale inPA entro e non oltre il 26 ottobre 2024.

    Per accedere alla selezione gli interessati dovranno autenticarsi sul portale mediante le credenziali SPID, CIE, CNS, eIDAS; nonché essere in possesso di un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

    Inoltre è necessario, per accedere al concorso, effettuare il versamento di una quota di partecipazione pari a 10,00 euro.

    Quali sono le prove del concorso Dirigenti MAECI 2024?

    La selezione di compone di:

    • una (eventuale) prova preselettiva;
    • due prove scritte;
    • una prova orale;
    • una prova facoltativa in lingua straniera;
    • valutazione dei titoli.

    Prova Preselettiva

    La prova preselettiva, che la Commissione Ripam si riserva di svolgere per ciascun codice, qualora il numero dei candidati che abbiano presentato la domanda di partecipazione sia superiore a 30 volte il numero dei posti messi a concorso per ciascuno dei codici di concorso.

    La prova verterà in un test di 50 quesiti a risposta multipla da risolvere in 60 minuti e si articolerà come segue:

    • 28 quesiti volti a verificare le conoscenze afferenti alle diverse materie indicate nel bando, in base al profilo selezionato;
    • 12 quesiti volti a verificare la capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale;
    • 10 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo. I quesiti descriveranno situazioni di lavoro, rispetto alle quali si intende valutare la capacità di giudizio dei candidati, chiedendo loro di decidere, tra alternative predefinite di possibili corsi d’azione, quale ritengano più adeguata. I quesiti situazionali saranno sottoposti in lingua inglese.

    Sono ammessi a sostenere la prova scritta un numero di candidati pari a 30 volte il numero dei posti messi a concorso.

    Prove Scritte

    Le prove scritte, distinte per i codici concorso, consistono in due prove, ognuna delle quali si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 70/100 e si articolano come segue:

    per la figura dei Dirigenti per l’area amministrativa, contabile e consolare (Codice 01):

    • la prima prova scritta, a contenuto teorico, consisterà in quesiti a risposta aperta in materia di diritto consolare e diritto amministrativo, con particolare riguardo alle tematiche di più diretta attinenza con le attività del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, nonché in materia di contabilità di Stato, inclusi i contratti pubblici, e nella risposta a uno o più quesiti a risposta aperta in lingua inglese attraverso la lettura e la comprensione di un testo in inglese su tematiche attinenti alla Pubblica Amministrazione. La prova ha una durata di cinque ore;
    • la seconda prova scritta, invece, consiste nella somministrazione di uno o più casi gestionali ed è volta ad accertare le capacità e le attitudini dei candidati con riferimento alle competenze indicate. La prova ha una durata di due ore.

    Invece per il profilo Dirigente per l’area della promozione culturale (Codice 02):

    • la prima prova scritta, a contenuto teorico, consisterà in quesiti a risposta aperta in materia di patrimonio culturale italiano (in particolare dell’Ottocento e del Novecento, nei campi letterario, storico, artistico, musicale e dello spettacolo), nonché nell’ambito della normativa amministrativo contabile con riferimento agli Istituti Italiani di Cultura, e nella risposta a uno o più quesiti a risposta aperta in lingua inglese attraverso la lettura e la comprensione di un testo in inglese su tematiche culturali. La prova ha una durata di cinque ore;
    • la seconda prova scritta consisterà nella somministrazione di uno o più casi gestionali ed è volta ad accertare le capacità e le attitudini dei candidati con riferimento alle competenze indicate. La prova ha una durata di due ore.

    Prova Orale

    La prova orale, distinta per i codici concorso consisterà in un colloquio interdisciplinare volto ad accertare la preparazione e la capacità professionale dei candidati nelle seguenti materie:

    per i Dirigenti area amministrativa, contabile e consolare (Codice 01), in:

    • Diritto amministrativo;
    • Contabilità di Stato;
    • Diritto consolare e/o diritto internazionale privato;
    • Diritto internazionale pubblico e diritto dell’Unione europea;
    • Geografia politica ed economica;
    • Ordinamento del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale;
    • Lingua inglese attraverso una conversazione che accerti il livello di competenze linguistiche di livello almeno C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
    • Seconda lingua straniera veicolare a scelta tra francese, spagnolo, tedesco, russo, giapponese, arabo, cinese e portoghese, attraverso una conversazione che accerti il livello di competenze linguistiche di livello almeno C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
    • Conoscenza e uso delle tecnologie informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché delle competenze digitali e del Codice dell’amministrazione digitale (prova pratica);
    • Risoluzione di un caso pratico in ambito gestionale rispetto alle materie diritto amministrativo, contabilità di Stato e diritto consolare;

    mentre per i Dirigenti area della promozione culturale (Codice 02):

    • Patrimonio culturale italiano (in particolare dell’Ottocento e del Novecento, nei campi letterario, storico, artistico, musicale e dello spettacolo);
    • Politiche dell’Unione europea in materia di programmi culturali e/o legislazione di riferimento dell’area della promozione culturale;
    • Contabilità di Stato e/o diritto amministrativo;
    • Geografia politica ed economica;
    • Ordinamento del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale;
    • Lingua inglese attraverso una conversazione che accerti il livello di competenze linguistiche di livello almeno C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
    • Seconda lingua straniera veicolare a scelta tra francese, spagnolo, tedesco, russo, giapponese, arabo, cinese e portoghese, attraverso una conversazione che accerti il livello di competenze linguistiche di livello almeno C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (il colloquio in lingua verterà su un argomento di cultura generale e/o di attualità internazionale);
    • Conoscenza e uso delle tecnologie informatiche e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché delle competenze digitali e del Codice dell’amministrazione digitale (prova pratica);
    • Risoluzione di un caso pratico in ambito di gestione e programmazione culturale.

    Prova facoltativa in lingua straniera

    I candidati nella domanda di partecipazione potranno chiedere di sostenere una prova facoltativa orale in lingua straniera in una o più delle seguenti lingue a scelta tra: francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, portoghese, cinese e giapponese, a esclusione della seconda lingua prescelta per la prova orale.

    Con riferimento al profilo di Dirigente per l’area della promozione culturale (Codice 02), i candidati potranno scegliere di svolgere la prova facoltativa orale in lingua straniera anche in hindi e persiano.

    L’eventuale prova facoltativa orale in lingua straniera è sostenuta dai candidati al termine della prova orale.

    Bando concorso Dirigenti MAECI 2024

    Scarica qui il bandi di concorso per 12 Dirigenti presso il MAECI.

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