Concorso magistrato tributario 2024: bando in arrivo

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    Concorso magistrato tributario 2024: prossimo il bando

    Novità interessanti arrivano dal Ministero della Giustizia. In uscita un nuovo concorso magistrato tributario 2024. Il bando tanto atteso arriverà durante l’anno in corso e prevederà l’assunzione di ben 146 magistrati tributari. Il bando verrà pubblicato sul portale inPA. Resta sempre aggiornato sul nuovo concorso magistrato tributario 2024, continua a leggere!

    Quanti saranno i posti a disposizione?

    Come comunicato nella bozza del nuovo Decreto PNRR, approvato con il CdM del 26 febbraio 2024, per il tanto atteso concorso magistrato tributario 2024 sono previsti ben 146 posti, più nel dettaglio 68 posti più 78 unità di magistrati non assunti durante il periodo transitorio.

    Chi potrà partecipare al concorso magistrato tributario?

    Oltre ai requisiti generici richiesti per accedere ad un concorso pubblico, quali la cittadinanza italiana e la maggiore età, per poter partecipare al prossimo concorso magistrato tributario 2024 sarà necessario essere in possesso di un diploma di laurea in:

    • Giurisprudenza (LMG-01);
    • Scienze dell’economia (classe LM-56);
    • Scienze economico-aziendali (classe LM-77);

    oppure

    • di altri titoli previgenti a questi equiparati.

    Come si potrà inoltrare la domanda?

    La domande di partecipazione al concorso magistrato tributario 2024 andranno presentate, probabilmente, con modalità telematica tramite il portale inPA.

    Inoltre, per poter partecipare sarà necessario possedere lo SPID, oppure la Carta d’Identità Elettronica (CIE), oppure la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) ed un indirizzo PEC.

    Quali saranno le prove del concorso?

    La procedura di selezione per il concorso magistrati tributari 2024 si articolerà in tre prove:

    • una prova preselettiva;
    • una prova scritta;
    • una prova orale.

    Prova Preselettiva del concorso magistrato tributario

    La prova preselettiva consisterà in un test a risposta multipla di 75 domande, da risolvere in un tempo massimo di 60 minuti.

    Le materie d’esame della prova preselettiva riguarderanno:

    • diritto tributario;
    • diritto processuale tributario;
    • diritto civile;
    • diritto processuale civile;
    • diritto commerciale.

    La futura prova preselettiva, che potrà aver luogo sia in sedi decentrate che in date o sessioni diverse, sarà realizzata con l’ausilio di strumenti informatizzati.

    C’è da precisare che dalla prova preselettiva saranno esonerati ed ammessi direttamente alla prova scritta:

    a) i giudici tributari presenti nel ruolo unico di cui all’articolo 4, comma 39-bis, della legge 12 novembre 2011, n. 183;

    b) i magistrati ordinari, militari, amministrativi e contabili;

    c) i procuratori e gli avvocati dello Stato;

    d) i candidati diversamente abili con percentuale di invalidità pari o superiore all’80% per cento, in base all’articolo 20, comma 2-bis, della legge 5 febbraio 1992, n. 104.

    Prova Scritta

    Alla prova scritta saranno ammessi un numero di candidati pari a tre volte i posti messi a concorso, ovvero 438 persone, più coloro che hanno riportato lo stesso punteggio dell’ultimo candidato ammesso.

    La prova scritta si articolerà in una redazione di 2 elaborati scelti mediante sorteggio prima della prova e solo coloro che otterranno un punteggio di almeno 18/30 in ciascun elaborato passeranno alla prova orale.

    Non si procederà alla correzione del secondo elaborato se la valutazione del primo risulti inferiore a 18/30.

    Le materie della prova scritta, invece, saranno:

    • diritto civile;
    • diritto tributario;
    • scrittura di una sentenza tributaria.

    Se un candidato non superasse la prova scritta o quella orale, verrà considerato come non idoneo per l’assunzione.

    Prova Orale

    Invece, la prova orale verterà in un colloquio sulle seguenti materie:

    • diritto costituzionale e diritto amministrativo;
    • diritto civile e diritto processuale civile;
    • diritto penale tributario;
    • diritto tributario e diritto processuale tributario;
    • diritto commerciale;
    • contabilità aziendale e bilancio;
    • diritto dell’Unione europea;
    • elementi di informatica giuridica.

    Il colloquio in una lingua straniera verterà su una delle seguenti: inglese, spagnolo, francese e tedesco.

    Quando verrà pubblicato il concorso magistrato tributario?

    Il bando di concorso magistrato tributario 2024 dovrebbe essere indetto entro quest’estate, con precisione, entro il mese di giugno 2024.

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